Loading...
Larger font
Smaller font
Copy
Print
Contents
La Vittoria Di Cristo - Contents
  • Results
  • Related
  • Featured
No results found for: "".
  • Weighted Relevancy
  • Content Sequence
  • Relevancy
  • Earliest First
  • Latest First
    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents

    4 giugno, Rabbia Contro Il Messaggero Di Dio

    Achab vide Elia, gli disse: Sei proprio tu che metti sossopra Israele? Elia rispose: Non sono io che metto sossopra Israele, ma tu e la casa di tuo padre, perché avete abbandonato i comandamenti dell’Eterno. 1 Re 18:17,18VC 161.1

    Dio non avrebbe abbandonato Achab se questi avesse continuato a camminare secondo i Suoi consigli. Sposò una donna data all’idolatria. Gezebel aveva più potere sul re che Dio stesso. Lei lo portò in idolatria e con lui la sua gente. Dio mandò il profeta a Israele con messaggi di avvertimento, ma né il re né la gente ascoltarono le sue parole, perché credevano che fosse un messaggero che porta il male. Nel frattempo il cielo si era riempito di nuvole scure e il vento si era messo a soffiare. Poi cominciò a piovere a dirotto. La siccità cessò. Dopo questo miracolo, la gente seppe riconoscerlo come tale, si umiliò davanti a Lui? No! Gesabel diede la colpa della siccità ai profeti di Jehvoah. Disse che tutto Israele stava soffrendo a causa dei loro rimproveri, e che non ci sarebbe nessuna tregua o la prosperità nel paese fino a quando questi profeti non fossero messi a morte. Così si accese il sentimento di collera contro gli uomini che Dio aveva mandato per supplicare il popolo a pentirsi della loro malvagità. Molti santi uomini morirono a causa della loro testimonianza. Elia fu preservato miracolosamente dalla potenza divina perché potesse proclamare davanti al re a alla regina gli avvertimenti e le minacce di Dio. Va’ presentati ad Achab e io manderò la pioggia sul paese - disse il Signore a Elia. Dopo che il profeta ebbe incontrato il re, quest’ultimo gli disse: Sei tu la causa di tutte le disgrazie di Israele. Ed Elia rispose: Non sono io! La causa delle disgrazie d’Israele siete voi, tu e la tua famiglia, perché avete smesso di osservare i comandamenti del Signore e avete adorato gli idoli di Baal. (v. 17,18) Allora Achab radunò tutti i profeti di Baal... Ed Elia disse: Voi invocherete i vostri dei e io invocherò il Signore. Il vero Dio sarà quello che risponderà mandando il fuoco. Per tutto il giorno i falsi profeti chiamarono Baal senza alcuna risposta. Invece, dopo che Elia fece l’appello al Dio del cielo, la risposta fu immediata. E mentre le preghiere dei falsi profeti erano incoerenti, quelle di Elia erano semplici e con fervore; egli chiedeva a Dio di mostrare la Sua superiorità su Baal, affinché il popolo d’Israele ritornasse a Lui. Allora il fuoco discese dal cielo e consumò il sacrificio e l’acqua con la quale era stato bagnato. Vedendo questa meravigliosa manifestazione del potere, Israele gridò: Il Signore è il nostro Dio. Nel mentre, Elia approfittò dell’occasione per uccidere i falsi profeti. Manuscript 29, 1911VC 161.2

    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents