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La Vittoria Di Cristo - Contents
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    15 gennaio, La Tentazione A Volte Diventa Piacere

    Ha DIO veramente detto: Non mangiate di tutti gli alberi del giardino? Genesi 3:1VC 20.1

    Per non essere riconosciuto e avere quindi successo nel suo tentativo, Satana scelse di servirsi del serpente, un travestimento adatto per realizzare il suo inganno, a quel tempo, infatti, il serpente era una delle creature più intelligenti e più belle della terra. Aveva ali meravigliose e splendenti: quando volava, esse brillavano di una luce simile a quella dell’oro. Nascosto tra i verdi rami dell’albero proibito, Satana ne gustava il frutto: l’aspetto del serpente era così affascinante da attrarre l’attenzione di chi vi avesse posato lo sguardo. Gli angeli avevano suggerito a Eva di non separarsi mai da suo marito, mentre svolgevano le quotidiane occupazioni nel giardino; insieme, il rischio di cedere alla tentazione sarebbe stato minore. Nonostante questi consigli, un giorno, assorbita dal suo piacevole lavoro, ella si allontanò inavvertitamente da Adamo. Quando si accorse di essere sola, intuì il pericolo che stava correndo, ma soffocò i suoi timori; era convinta di avere sufficiente saggezza e forza per riconoscere il male e resistergli.VC 20.2

    Dimenticati gli avvertimenti degli angeli, si trovò ben presto a contemplare l’albero proibito con un sentimento misto di curiosità e ammirazione. Il frutto era molto bello: Eva si domandò il motivo del divieto. Era il momento opportuno per il tentatore. Come se fosse in grado di leggere nella sua mente, si rivolse a lei dicendo: “Come! Iddio vi ha detto di non mangiare del frutto di tutti gli alberi del giardino? Eva rimase sorpresa e trasalì: le era sembrato di udire l’eco dei propri pensieri... La donna rispose all’insidiosa domanda: “Del frutto degli alberi del giardino ne possiamo mangiare; ma del frutto dell’albero che è in mezzo al giardino Iddio ha detto: Non ne mangiate e non lo toccate, che non abbiate a morire...E il serpente disse alla donna: No, non morrete affatto; ma Iddio sa che nel giorno che ne mangerete, gli occhi vostri si apriranno e sarete come Dio, avendo la conoscenza del bene e del male. (vv. 2-5) Ancora oggi Satana compie con successo l’opera intrapresa ai tempi di Adamo: indurre gli uomini a dubitare della saggezza e dell’amore di Dio. Egli cerca costantemente di insinuare nell’uomo una curiosità irriverente, l’inquietudine e il desiderio di penetrare i segreti della saggezza e della potenza divine. Nel loro tentativo di scoprire ciò che Dio ha ritenuto opportuno tacere, molti trascurano le verità essenziali che egli ha rivelato. PP, pp. 53-55VC 20.3

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