Quando accettiamo Cristo come nostro Redentore, accettiamo la condizione di divenire collaboratori di Dio. Abbiamo fatto un patto con Lui nel quale ci siamo consegnati totalmente a Lui, come fedeli amministratori della grazia di Cristo nell’edificazione del Suo regno nel mondo. Ogni seguace di Cristo promette di dedicare tutte le facoltà della mente, dell’anima e del corpo a Colui che ha pagato il prezzo di riscatto per le nostre anime. Abbiamo promesso di essere soldati, entrare in servizio attivo, sopportare prove, vergogna e rimproveri, combattere la battaglia della fede, e seguire il Capitano della nostra salvezza. MS2 75.9
Nella sua relazione con società mondane, Lei sta rispettando il suo patto con Dio? Queste associazioni dirigono la sua mente e quella di altre persone verso Dio o lo allontanano da lui? Fortificano la sua unione con gli strumenti divini oppure dirigono la sua mente verso l’umano anziché al divino? MS2 76.1
Lei sta servendo, onorando e magnificando Dio, o lo sta disonorando e sta peccando contro di Lui? Lei sta raccogliendo con Cristo o sta disperdendo. Tutti i vostri pensieri, i piani e il fervente interesse dedicati a queste organizzazioni sono stati comprati dal sangue prezioso di Cristo, sono forse destinate agli infedeli, agli uomini che profanano il Suo nome, agli ubriaconi o ai fumatori? Anche se queste organizzazioni sembrano avere qualcosa di buono, tuttavia esse sono dannose per l’anima. Abbiamo un’altra vita diversa da quella sostenuta dal cibo temporale. Gesù disse: MS2 76.2
Non di pane soltanto vivrà l', uomo, ma di ogni parola che proviene dalla bocca di Dio. (Matteo 4:4) MS2 76.3
E ancora: MS2 76.4
In verità, in verità vi dico che se non mangiate la carne del Figlio dell’uomo e non bevete il suo sangue, non avete vita in voi. (Giovanni 6:53) MS2 76.5
Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha vita eterna; e io lo risusciterò nell', ultimo giorno. (Giovanni 6:54) MS2 76.6
I nostri corpi sono costituiti da ciò che mangiamo e beviamo. E così come avviene nell’ambito naturale, quello che sostiene la nostra natura spirituale è composto da ciò che alimenta le nostre menti. Il nostro Salvatore disse: MS2 76.7
È lo Spirito che vivifica; la carne non è di alcuna utilità; le parole che vi ho dette sono spirito e vita. (Giovanni 6:63) MS2 76.8
La vita spirituale deve essere sostenuta dalla comunione con Cristo attraverso la Sua Parola. La mente deve spaziare in essa, e il cuore deve riempirsi di essa. La Parola di Dio stabilita nel cuore, considerata sacra e obbedita, mediante il potere della grazia di Cristo può rendere l’uomo retto e mantenerlo retto; ma ogni influsso umano e ogni invenzione terrena mancano di potenza per dare forza e sapienza all’uomo. Essi non possono controllare la passione né correggere la deformazione del carattere. A meno che, la Verità di Dio controlli il cuore, altrimenti la coscienza si separerà dalla via retta. Ma, in queste società segreta la mente è allontanata dalla Parola di Dio, gli uomini non sono in grado di convertirla nell’oggetto del loro studio e nella guida per la loro vita. MS2 76.9