Gli uomini che chiudono gli occhi di fronte alla luce divina, disconoscono in modo deplorevole sia le Scritture che la potenza di Dio. Per loro, l’azione dello Spirito Santo non è gradito e attribuiscono le Sue manifestazioni al fanatismo. Essi si ribellano contro la Luce, e fanno tutto il possibile per eliminarla chiamando la luce tenebre e le tenebre luce. Si lamentano che gli insegnamenti di Cristo provocano eccitazione e fanatismo, e rendono incapaci coloro che li accettano per compiere i doveri della loro vita. Quelli che albergano e esprimono simili convinzioni, non sanno di cosa stanno parlando. Essi accolgono le tenebre; e tutto il tempo che queste anime sprovviste di Cristo sono mantenute in posizioni di responsabilità, la causa di Dio è in pericolo. Corrono il pericolo di aggrapparsi saldamente al nemico e quindi non potranno mai vedere la luce, e più a lungo rimarranno in questa disperata situazione, e meno possibilità avrà di ricevere Cristo e conoscere il vero Dio. La loro crescita spirituale sarà quindi incerta. Sotto l’influenza del loro leader sono sempre più determinati ad operare contro Cristo. Tuttavia, attraverso ogni rapporto, sia positivo o negativo, attraverso l’oscurità o l’antagonismo degli strumenti di Satana, il Sole di Giustizia brilla incessantemente allo scopo di reprimere il peccato e per ravvivare lo spirito degli umili e contriti. TMGI 216.6
Signore, da chi andremmo noi? Tu hai parole di vita eterna. TMGI 217.1
Giovanni 6:68 TMGI 217.2