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Le vergini sagge fanno risplendere la loro luce, 16 luglio CC 207

Le vergini avvedute, invece, insieme alle lampade, presero anche l’olio nei loro vasi. CC 207.1

Matteo 25:4 CC 207.2

Le sagge vergini della parabola avevano con sé anche delle riserve di olio per le loro lampade, e la loro fiamma poté così ardere per tutti il tempo dell’attesa. Quelle fiamme contribuivano ad accrescere lo splendore delle luci preparate per attendere lo sposo con tutti gli onori e rischiaravano la via che conduceva alla sua casa, luogo di festa. CC 207.3

È così che i discepoli di Cristo dovrebbero brillare nelle tenebre del mondo. Tramite lo Spirito Santo, la parola di Dio agisce come una luce e una potenza che trasforma la vita di chi la riceve. Imprimendo nei cuori i principi della Parola, lo Spirito Santo sviluppa negli uomini le qualità divine. I suoi discepoli devono riflettere la luce della sua gloria, il suo carattere. È così che devono glorificare Dio e illuminare la via che conduce alla dimora dello Sposo, alla città di Dio, dove è pronto il banchetto per le nozze dell’Agnello. CC 207.4

Lo sposo arrivò a mezzanotte, l’ora più buia. Così anche Cristo ritornerà nel momento più tenebroso della storia di questa terra. I giorni di Noè e Lot illustrano in che condizioni si troverà il mondo prima dell’avvento del Figlio dell’uomo. Nella Bibbia è scritto che Satana agirà con ogni sorta di opere potenti e con ogni sorta d’inganno e d’iniquità. (2 Tessalonicesi 2:9,10) La sua azione è palese e, nel rapido dilagare delle sue tenebre, si può riscontrare nei numerosi errori nelle eresie e nelle molteplici delusioni che caratterizzano questi ultimi tempi. Con i suoi inganni, Satana non sta raccogliendo a sé solo i malvagi, ma anche le chiese che professano il nome di Gesù Cristo. Questa grave apostasia genererà fitte tenebre come quelle della mezzanotte, e impenetrabili come un sacco nero di cilicio. Per il popolo di Dio sarà una notte di prova, di lacrime e di persecuzioni per amore della verità; ma sarà proprio nell’ora più buia che la luce di Dio brillerà incontrastata. CC 207.5

Dio disse splenda la luce fra le tenebre (2 Corinzi 4:6). La terra era informe e vuota, le tenebre coprivano la faccia dell’abisso e lo spirito di Dio aleggiava sulla superficie delle acque . E Dio disse: Sia la luce, e la luce fu. (Genesi 1:2,3) Dio pronuncerà queste stesse parole nella notte delle tenebre spirituali: Sia la luce. Al Suo popolo Egli dice: Sorgi, risplendi, poiché la tua luce è giunta, e la gloria del SIGNORE è spuntata sopra di te. (Isaia 60:1) Infatti, leggiamo ancora, le tenebre coprono la terra e una fitta oscurità avvolge i popoli; ma su dite sorge il SIGNORE e la sua gloria appare du di te. (v. 2) CC 207.6

Christ’s Object Lessons, pp. 414, 415 CC 207.7