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Incoraggiare lo spirito di gentilezza, 19 settembre CC 272

Non dire male di alcuno, siate pacifici e miti, mostrando grande gentilezza verso tutti gli uomini. CC 272.1

Tito 3:2 CC 272.2

Molti operai utili all’opera del Signore, hanno ricevuto una formazione tra le più umili mansioni. Il Signore non poteva servirsi di Mosè, il futuro sovrano d’Egitto, per fare un lavoro umile. Solo dopo quaranta anni come pastore fedele di greggi, è stato scelto come liberatore del suo popolo. Gedeone è stato preso dall’aia per diventare lo strumento di Dio per la consegna delle schiere d’Israele. Eliseo fu chiamato a lasciare l’aratro per eseguire gli ordini di Dio. Amos era un contadino, un lavoratore della terra, quando Dio lo chiama per annunciare il Suo messaggio. CC 272.3

Tutti quelli che diventano collaboratori di Cristo avranno un duro lavoro da fare, e la istruzione devono essere scelta con saggezza e adattata alle loro peculiarità del carattere, e al lavoro che devono perseguire. CC 272.4

Il Signore mi ha illustrato con quanta cura dobbiamo trattare i giovani, con quale metodo e in tempi diversi si deve agire. Tutti quelli che hanno a che fare con l’educazione e la formazione dei giovani, hanno bisogno di vivere in una stretta comunione con Grande Maestro, per catturare il Suo spirito e le regole dell’insegnamento, affinché i giovani possano ricevere adeguata istruzione per tutta la loro vita. CC 272.5

Ai giovani si deve insegnare che il Vangelo di Cristo non è solo per le classi prescelte, perché Dio non tollera i pregiudizi, o autoesaltazione. Occorrono invece la gentilezza e i sentimenti d’amore nei confronti di coloro per i quali Cristo è morto. CC 272.6

Alcuni sono in pericolo nel sopravvalutare il valore della semplice convenzionalità... Qualsiasi cosa che può incoraggiare la critica, i difetti o errori, è sbagliato. Favorire sfiducia e sospetti che sono in contrasto con il carattere di Cristo è dannoso per la mente. Coloro che sono impegnati nell’opera di Dio, poco a poco devono acquisire un vero spirito cristiano. CC 272.7

Nell’educazione duratura, ciò che è più importante, è sviluppare le più nobili qualità che favoriscono uno spirito di benevolenza universale, che porta i giovani a non pensare male di nessuno, per evitare fraintendimenti, per evitare sbagliata interpretazione di parole e azioni. Il tempo dedicato a questo tipo d’istruzione permetterà produrre frutti per la vita eterna. CC 272.8

Gospel Workers, pp. 332-334 CC 272.9