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Dividi con Gesù il tuo peso, 19 dicembre CC 363

Vegliate dunque, pregando in ogni tempo, affinché siate ritenuti degni di scampare a tutte queste cose che stanno per accadere e di comparire davanti al Figlio dell’uomo. CC 363.1

Luca 21:36 CC 363.2

Nel linguaggio solenne della Scrittura è rilevato un dovere nella vita quotidiana di tutti i giorni sia per i giovani sia per gli anziani. È il dovere di vigilanza, da cui dipende il nostro destino sia per tempo presente sia per l’eternità. CC 363.3

Quanti cuori, oggi, soffrono a causa del giogo che portano da soli! Essi pensano: Oh, se ci fosse qualcuno che mi potesse aiutare a portarlo! Ebbene, quel qualcuno c’è, ed è pronto a portare con voi i vostri fardelli, ed è Gesù. Poiché Egli per primo ha portato un grande peso, oggi ci dice: Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, ed io vi darò riposo. (Matteo 11:25-30) CC 363.4

Ecco la promessa de Maestro ma, a una condizione: Prendete su di voi il mio giogo e imparate da me, perché io sono mansueto ed umile di cuore; e voi troverete riposo per le vostre anime. (Matteo 11:29) Perché il mio giogo è dolce e il mio peso è leggero. (Matteo 11:30) CC 363.5

L’onere pesante che provoca una tale stanchezza e perplessità, non è altro che il proprio fardello; il desiderio di alleggerirlo è di tutto il mondo. E se i vostri desideri sono uguali a quelli di tutto il mondo, allora appesantite ancor più la vostra coscienza. Se non vi distinguete dal mondo, e che i vostri desideri si mescolano con il mondo, allora non vi è alcuna differenza tra voi e il mondo, e allora le vostre preoccupazioni vi faranno soccombere completamente. Oh, ci sono tanti interessi egoistici che ci legano a questo mondo! Tuttavia, dobbiamo continuare a rompere le corde mondane e legarci a quelle del nostro Signore. CC 363.6

Il mondo è tra noi e Dio. Che diritto abbiamo di sovraccaricarci con le preoccupazioni di questa vita? Che diritto abbiamo di trascurare gli affari della chiesa e gli interessi dei nostri simili? Perché ci incarichiamo dei doveri che Cristo stesso non ha posto su di noi? CC 363.7

Vegliate dunque e pregate. C’è un grande bisogno di vigilanza, non solo per amor proprio, ma per il bene degli altri. La nostra influenza sugli altri è di vasta portata... Dobbiamo quindi parlare e camminare nello Spirito di Dio, affinché possiamo godere delle benedizioni divine. CC 363.8

Signs of the Times, Jan. 7, 1886. CC 363.9