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Settembre—Cristo il centro della nostra vita VAF 251

Una casa nell’Eden, 1 settembre VAF 251

Poi l'Eterno DIO piantò un giardino in Eden, ad oriente, e vi pose l'uomo che aveva formato. Genesi 2:8 VAF 251.1

La dimora dei nostri progenitori sarebbe stata il modello di quelle che i loro figli avrebbero occupato sulla terra. Dio l’aveva resa magnifica, ma non si trattava di un palazzo lussuoso. Gli uomini contemplano con orgoglio edifici magnifici e costosi e si vantano delle loro opere: Dio, invece, aveva scelto un giardino. Il cielo azzurro era il soffitto, la terra, i fiori delicati e il verde dell’erba erano il tappeto, i rami degli alberi la veranda. Ai muri erano appesi gli ornamenti più belli, le magnifiche opere dell’Artista divino. PP 49 VAF 251.2

Nei piani di Dio l’uomo doveva essere felice grazie alle meraviglie del creato e doveva compiere la sua volontà mangiando i frutti degli alberi del giardino. AH 27 VAF 251.3

L’ambiente in cui Adamo ed Eva vivevano prima del peccato costituisce un esempio per gli uomini di ogni tempo. La vera felicità non consiste nel soddisfare il proprio orgoglio con l’ostentazione del lusso, essa si trova piuttosto nell’intimità del contratto con Dio attraverso il creato. Se gli uomini ... coltivassero la semplicità, realizzerebbero con maggiore facilità il progetto per cui Dio li ha creati. I ricchi spesso guardano con disprezzo le classi lavoratrici: questo loro atteggiamento è del tutto contrario allo scopo per cui l’uomo è stato creato. PP 49,50 VAF 251.4

Il giardino di Eden era una rappresentazione di quello che Dio voleva che diventasse tutta la terra; era suo proponimento che la famiglia umana, a mano a mano che cresceva di numero, stabilisse altre dimore e scuole come quelle che Egli aveva fondato. Così, col passare del tempo, la terra sarebbe stata occupata da case e da scuole dove si sarebbero studiate le parole e le opere di Dio; dove gli studenti sarebbero stati messi in grado di riflettere sempre meglio, per l’eternità, la luce della conoscenza della Sua gloria. Ed 22 VAF 251.5