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Battesimo e la Passione di Cristo, 24 ottobre VAF 304

Essendo stati sepolti con lui nel battesimo, in lui siete anche stati insieme risuscitati, mediante la fede nella potenza di Dio che lo ha risuscitato dai morti. Colossesi 2:12 VAF 304.1

Cristo si riposò nella tomba nel giorno di sabato e, quando gli angeli del cielo e altre persone erano in piedi il mattino del primo giorno della settimana, Egli uscì dal sepolcro per riprendere la Sua opera d’insegnamento ai Suoi discepoli. Questo fatto non rende questa giornata un giorno santo di riposo. Gesù, prima del suo decesso, istituì un memoriale per Sua morte e per lo spargimento del Suo sangue per i peccati del mondo, nella prescrizione della Cena del Signore, dicendo: “Poiché ogni volta che mangiate di questo pane e bevete di questo calice, voi annunziate la morte del Signore, finché egli venga”. 1 Corinzi 11:26 Il credente pentito, che accetta la conversione, commemora nel suo battesimo la morte, la sepoltura e il ritorno alla vita di Cristo. Egli scende in acqua a somiglianza della morte e della sepoltura di Cristo, ed esce dall’acqua a somiglianza della Sua resurrezione... per vivere una nuova vita in Cristo Gesù. 5BC 1113 VAF 304.2

Mi fu mostrato che gli angeli erano rimasti attoniti davanti alle sofferenze e alla morte del Re di gloria. Ma mi resi conto che non erano rimasti affatto meravigliati nel vedere il Signore della vita e della gloria... spezzare le catene della morte e uscire da suo sepolcro come conquistatore trionfante. Quindi se si fosse dovuto commemorare uno di questi eventi, come giorno di riposo, sarebbe stato quello della Sua crocefissione. Ma vidi che nessuno di questi eventi era stato scelto per alterare e abrogare la legge di Dio; al contrario, essi rafforzavano la sua immutabilità. Il sabato venne istituito in Eden, prima della caduta, e fu osservato da Adamo ed Eva e da tutti gli esseri del cielo. Dio si riposò nel settimo giorno, lo benedisse e lo santificò. Vidi che il sabato non avrebbe mai perso il suo valore e che tutti i giusti e gli angeli lo avrebbero osservato per l’eternità, in onore del Creatore. EW 216, 217 VAF 304.3