Go to full page →

Noi giudicheremo gli angeli, 14 dicembre VAF 355

Non sapete voi che noi giudicheremo gli angeli? Quanto più possiamo giudicare le cose di questa vita! 1 Corinzi 6:3 VAF 355.1

Durante i mille anni, che intercorrono fra la prima e la seconda resurrezione, ci sarà il giudizio dei malvagi. Allora i giusti regneranno come re e sacerdoti di Dio. Giovanni, nell’Apocalisse, afferma: “Poi vidi i troni; e a coloro che vi si sedettero fu dato il potere di giudicare”. Essi “... saranno sacerdoti di Dio e di Cristo e regneranno con lui quei mille anni”. Apocalisse 20:4,6 Allora, come è stato predetto da Paolo, “... i santi giudicheranno il mondo...” 1 Corinzi 6:2 Insieme con Cristo, essi giudicheranno gli empi confrontando le loro azioni con i comandamenti della Bibbia e si pronunceranno sul caso di ognuno. La sentenza, che decreta il castigo proporzionato alla colpa, sarà registrata accanto a ogni nome nell’albero della morte. Anche Satana e i suoi angeli saranno giudicati da Cristo e dal Suo popolo. Paolo dice: “Non sapete voi che giudicheremo gli angeli”? Giuda dichiara che Dio “...ha serbato in catene eterne, nelle tenebre, per il giudizio del gran giorno, gli angeli che non serbarono la loro dignità primaria, ma lasciarono la loro propria dimora”. Giuda 6 VAF 355.2

Alla fine dei mille anni ci sarà la seconda resurrezione. Allora gli empi resusciteranno e compariranno davanti a Dio per subire il castigo decretato per loro. Il veggente di Patmos, dopo aver parlato della resurrezione dei giusti, dice: “Il rimanente dei morti non tornò in vita prima che fossero compiuti i mille anni”. Apocalisse 20:5 Isaia, parlando degli empi, afferma: “Saranno radunati assieme, come si fa dei prigionieri nel carcere sotterra; saranno rinchiusi nella prigione, e dopo gran numero di giorni saranno puniti”. Isaia 24:22 GC 660, 661 VAF 355.3

La punizione per violare la legge di Dio è proporzionata al prezzo pagato per riscattare i suoi trasgressori. Quale gioia indicibile è stata preparata per coloro che saranno salvati attraverso il sacrificio di Cristo, e quale profondo dolore sentiranno quelli che hanno disprezzato e respinto la Sua salvezza! ST Oct. 24, 1906 VAF 355.4