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Perdonaci cme noi perdoniamo, 5 maggio VAF 131

Perché sarete giudicati secondo il giudizio col quale giudicate; e con la misura con cui misurate, sarà pure misurato a voi. Matteo 7:2 VAF 131.1

Gesù ci insegna che Dio può perdonarci nella misura in cui perdoniamo i nostri simili. L’amore di Dio ci avvicina a Lui e suscita in noi simpatia per nostri fratelli. Per completare il Padre nostro, Gesù aggiunge: “Perché se voi perdonerete agli altri le loro colpe, il Padre vostro che è nei cieli perdonerà anche a voi. Ma se non perdonerete agli altri il male che hanno fatto, neppure il Padre vostro perdonerà le vostre colpe”. Matteo 6:14 Chi non perdona si priva dell’unico modo per beneficiare della misericordia divina. Se chi ci ha fatto un torto non confessa il suo peccato, non abbiamo il diritto di negargli il perdono. Il suo dovere è quello di manifestare il pentimento e confessare il proprio errore, ma noi dobbiamo dimostrarci misericordiosi verso chi ci ha offesi anche se egli non riconosce i suoi torti. Per quanto abbiano potuto ferirci, non dobbiamo serbare rancore né addolorarci troppo per il torto ricevuto. Dobbiamo perdonare chi ci ha fatto del male, come speriamo di essere perdonati da Dio quando lo abbiamo offeso. MB 113,114 VAF 131.2

Niente e nessuno può giustificare uno spirito non dedito al perdono. Chi è spietato con gli altri dimostra di essere estraneo alla grazia divina. Il perdono di Dio condurrà il cuore dell’uomo al centro dell’amore infinito. La corrente della compassione divina gli inonderà l’anima. Noi non siamo perdonati in quanto perdoniamo, ma per come perdoniamo. Il fondamento di ogni perdono si basa sull’amore di Dio gratuito e incondizionato; ma il nostro atteggiamento verso gli altri rivela se abbiamo fatto nostro questo amore. Perciò Gesù ci ricorda: “perché con il giudizio con il quale giudicate, sarete giudicati; e con la misura con la quale misurate, sarà misurato a voi”. Matteo 7:2 COL 251 VAF 131.3

Permettete che Gesù, la Vita divina, sia presente in voi, che si manifesti così l’amore di Dio che dona speranza e pace a chi è afflitto. Per poterci avvicinare al Signore dobbiamo far conoscere anche agli altri la grazia di cui noi stessi beneficiamo. MB 114, 115 VAF 131.4