Ho ancora molte cose da dirvi, ma non sono ancora alla vostra portata. Giovanni 16:12 AN 218.1
L’apprensione molto limitata e terrena che i discepoli avevano verso gli insegnamenti di Cristo rese difficile per il grande Maestro condurre le loro menti in una comprensione delle cose celesti, e determinare la misura delle sue comunicazioni divine.... Il suo lavoro è stato soprattutto quello di rivelare l’eccellenza morale del carattere che il Signore richiede. MS 23, 1899 AN 218.2
Gesù non fece lunghi commenti né sermoni costanti sulle dottrine, ma spesso parlava con frasi brevi, come quando uno semina chicchi celesti di dottrine, come le perle che devono essere raccolte da un operaio diligente... I veri studenti che sono seduti ai piedi di Cristo, scoprono le preziose gemme di Verità pronunciate dal nostro Salvatore e sapranno discernere il significato e apprezzarne il valore. Diventando più umili, siamo disposti a imparare, e la nostra comprensione si aprirà per scoprire le cose meravigliose della Sua legge, perché Cristo le ha presentate in forma chiara e preziosa... La verità sarà continuamente insegnata, sviluppata ed estesa perché è divina come lo è il Suo Autore. MS 27, 1889 AN 218.3
Gesù disse: “Ho ancora molte cose da dirvi, ma non sono ancora alla vostra portata”. AN 218.4
Non puoi sopportalo ora. Che tenerezza
Respira in questo linguaggio! Esprime bene il
Tuo principio di insegnamento. Qui e là, un po’;
Il piano che tu persegui;
aspettando che la nostra debole vista possa sopportare
le verità che l’amore svela davanti alla nostra visione
La dolcezza di Cristo! Signore, non dovremmo
Insegnare agli altri come comportarsi come Te?
Paziente, senza fretta, verso coloro che imparano
,ma lentamente nella Tua scuola; che sembrano aver bisogno di
Linea dopo linea prima che possano discernere
Le sacre lezioni che leggiamo con tanta chiarezza”. AN 218.5
Letter 9, 1873 AN 218.6