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Una Coscienza Illuminata, 17 maggio AN 148

Per questo io mi sforzo di avere continuamente una coscienza irreprensibile davanti a Dio e davanti agli uomini. Atti 24:16 AN 148.1

Nella Parola di Dio leggiamo che ci sono due categorie di coscienze: buona e cattiva. Se portiamo la nostra coscienza alla luce della Parola di Dio, vedremo se la nostra vita e il nostro carattere sono conformi alle norme di giustizia che Dio ha rivelato. In questo modo possiamo determinare se abbiamo o meno una fede intelligente e che tipo di coscienza è nostra. Non si può avere fiducia nella coscienza dell’uomo se egli non è sotto l’influenza della grazia divina. Satana si avvantaggia di una coscienza non illuminata, e quindi conduce gli uomini in ogni sorta di delusioni. RH Sept. 3, 1901 AN 148.2

Non è sufficiente che un uomo si consideri sicuro nel seguire i dettami della sua coscienza. La domanda che si pone è: la coscienza è in armonia con la Parola di Dio? In caso contrario, non può essere seguita in modo sicuro, perché è stata ingannata. La coscienza deve essere illuminata da Dio. Il tempo deve essere dedicato allo studio delle Sacra Scrittura e alla preghiera, affinché la mente sia rafforzata e stabilizzata. Letter 21, 1901 AN 148.3

È un privilegio di tutti vivere in modo da essere approvati e benedetti da Dio. Possiamo essere in comunione con Dio ogni momento: Non è volontà del nostro Padre celeste che dobbiamo trovarci sotto condanna o nelle tenebre. Egli non vuole che ci sentiamo demeriti. Dobbiamo coltivare il rispetto per sé stessi vivendo in modo che siamo approvati dalla nostra stessa coscienza, sia davanti agli uomini sia davanti gli angeli... È il nostro privilegio andare a Gesù per essere purificati, di stare davanti alla Sua legge senza vergognarsi e senza rimorsi. “Non vi è alcuna condanna per coloro che sono in Cristo Gesù, i quali non camminano secondo la carne ma secondo lo Spirito”. Romani 8:1 La Parola di Dio non condanna il vero rispetto di sé. Come figli e figlie di Dio, dovremmo avere una dignità cosciente di carattere, in cui l’orgoglio e l’io non hanno alcuna parte. RH March 27, 1888 AN 148.4

Una coscienza priva di offesa nei confronti di Dio e dell’uomo è una meravigliosa conquista. MS 126, 1897 AN 148.5