Go to full page →

La Catena D’oro D’amore, 16 giugno AN 179

Vi do un nuovo comandamento: che vi amiate gli uni gli altri; come io vi ho amato, anche voi amatevi gli uni gli altri. Da questo conosceranno tutti che siete miei discepoli, se avete amore gli uni per gli altri. Giovanni 13:34,35 AN 179.1

L’amore di Cristo è una catena d’oro che lega gli esseri umani che credono in Gesù Cristo al Dio Infinito. L’amore che il Signore ha per i Suoi figli supera ogni nostra comprensione. Nessuna scienza può definirlo o spiegarlo. Nessuna saggezza umana può capirlo. AN 179.2

5BC 1141 L’egoismo e l’orgoglio ostacolano il puro amore che ci unisce con Gesù Cristo. Se questo amore è veramente coltivato, il finito si fonderà con il finito, e tutto si concentrerà nell’Infinito. L’umanità si unirà con l’umanità e tutto sarà legato al cuore dell’Infinito. L’amore consacrato all’’uno e all’altro è sacro. In questa grande opera l’amore cristiano l’uno per l’altro - è molto più grande, più costante, più cortese, più disinteressato, di quanto si è mai visto - conserva la tenerezza cristiana, la benevolenza cristiana e la gentilezza, e avvolge la fratellanza umana nell’abbraccio di Dio, riconoscendo la dignità con cui Dio ha investito i diritti dell’uomo. 5BC 1140 La catena d’oro dell’amore, che lega i cuori dei credenti nell’unità, nei legami di fratellanza e amore, e in unione con Cristo e il Padre, rende perfetta la connessione e porta al mondo una testimonianza del potere del cristianesimo che non può essere contraddetta .... Allora l’egoismo sarà sradicato e l’infedeltà non esisterà. Non ci saranno conflitti e divisioni. Non ci sarà testardaggine in chiunque sia legato a Cristo. Nessuno reciterà l’ostinata indipendenza del ribelle, dell’impulsivo bambino che lascia cadere la mano che lo sta guidando e sceglie di inciampare e camminare da solo. Letter 110, 1893 L’amore è una tenera pianta, e deve essere coltivata e amata, e le radici dell’amarezza devono essere raccolte attorno ad essa in modo che abbia spazio per diffondersi, e quindi porterà sotto la sua influenza tutti i poteri della mente, del cuore, affinché amiamo Dio in modo supremo e il nostro prossimo come noi stessi. MS 50, 1894 AN 179.3