Ero occhi per il cieco e piedi per lo zoppo. Giobbe 29:15 MVO 252.1
Esaminate attentamente in fervente preghiera la vostra coscienza, affinché, la mente non si lasci assorbire dalle sue attività, in modo tale da trascurare la vera pietà e l’amore si spenga nell’anima, nonostante l’immenso bisogno di essere la mano destra di Dio per aiutare i ciechi e gli sfortunati. Sono loro che hanno bisogno di molta attenzione. Usate, quindi, il vostro tempo e le vostre forze nell’imparare ad essere “ferventi nello spirito,” (Romani 12:11), ad amare ed essere misericordiosi nel servire il Signore. Cristo dice: “In verità vi dico: tutte le volte che l’avete fatto ad uno di questi miei minimi fratelli, l’avete fatto a me”. Matteo 25:40 MS, 109, 1902 MVO 252.2
Dio chiede che i suoi figli siano più compassionevoli e premurosi nei confronti di coloro che sono meno fortunati… Egli chiede che la stessa considerazione che dovrebbe essere usata per la vedova e l’orfano siano usate verso i ciechi e coloro che sono afflitti a causa di infermità fisiche. Oggi, la benevolenza disinteressata è molto rara... È strano che i professi cristiani ignorino gli insegnamenti chiari e definiti della Parola di Dio e non sentano la loro coscienza. Dio impone loro la responsabilità di prendersi cura degli sfortunati, dei ciechi, degli zoppi, delle vedove e degli orfani; ma molti non fanno nessuno sforzo riguardo a questo comandamento. 3T, 516, 517 MVO 252.3
C’è un grande lavoro da fare nel nostro mondo. E mentre ci avviciniamo alla fine della storia umana, quel compito non diminuisce affatto; al contrario. Ma se abbiamo l’amore di Dio nel cuore, molte cose meravigliose possono essere fatte. RH, Jan. 15, 1895 MVO 252.4