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Dio è nostro Padre, 12 ottobre MVO 300

Vedete quale amore il Padre ha profuso su di noi, facendoci chiamare figli di Dio. La ragione per cui il mondo non ci conosce è perché non ha conosciuto lui. 1 Giovanni 3:1 MVO 300.1

Che amore, che amore incomparabile è questo, che essendo peccatori, ci possiamo riconciliare con Dio e essere adottati nella sua famiglia! Possiamo rivolgerci a Lui con l’affettuoso nome di, “Padre”, che è una dimostrazione del nostro affetto per Lui e un pegno del Suo tenero sguardo su di noi. E il Figlio di Dio, contemplando gli eredi della grazia, “non si vergogna di chiamarli fratelli”. Gli eredi della grazia hanno una relazione con Dio ancora più sacra di quella degli angeli che non sono mai caduti. MVO 300.2

Tutto l’amore paterno che è stato elargito nei cuori di tutte le generazioni, tutta la tenerezza dell’animo umano, non è altro che un piccolo ruscello di fronte all’oceano illimitato dell’amore infinito e inesauribile di Dio. La lingua non può esprimerlo, la penna non può descriverlo. Si può meditare su di esso ogni giorno della propria vita, si può studiare la Sacra Bibbia con diligenza per capirlo, ed esercitare tutti i talenti e le capacità che Dio ha elargito nel tentativo di comprendere l’amore e la compassione del Padre celeste; eppure, c’è infinitamente molto di più da capire. BE, Aug. 155, 1889 MVO 300.3

In tutti i suoi figli Dio vede l’immagine del Suo Figlio unigenito. Li contempla con amore indicibile. Li circonda con le braccia del Suo amore. Il Signore si rallegra nel suo popolo. Letter 30, 1892 MVO 300.4

Egli ci ha redenti da questo mondo indifferente, facendo di noi dei membri della famiglia reale, figli e figlie del Re celeste. Egli ci invita ad avere fiducia in Lui, una fiducia più forte e profonda di quella che si può riporre nel proprio padre terreno. COL 142 MVO 300.5

Dio è per noi un tenero e compassionevole, Padre celeste. MS 1, 1891 MVO 300.6