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Capitolo 9:6 CBVT7A 269

Una preghiera di umiliazione e di contrizione CBVT7A 269.6

Esdra aveva un profondo spirito di preghiera. Presentando la sua richiesta davanti a Dio in favore di Israele, quando il popolo aveva peccato grandemente nonostante la grande luce e i privilegi ricevuti, egli esclamò: Dio mio! Io mi vergogno troppo per alzare la faccia verso di te, perché i nostri peccati sono cresciuti fin sopra la nostra testa e la nostra colpa giunge fino al cielo . (Esdra 9:6) Esdra ricordò la bontà di Dio nel permettere nuovamente che il Suo popolo si stabilisse nella sua terra natale, si sentì oppresso dall’indignazione e dal dispiacere davanti all’ingratitudine con cui esso retribuiva il favore divino. Il suo linguaggio esprime la vera umiliazione dell’anima, la contrizione che permette di comunicare con Dio in preghiera. Solo la preghiera degli umili arriva alle orecchie del Signore degli eserciti. (ST Feb. 19, 1885) CBVT7A 269.7