Molti professi Cristiani che ho conosciuto sembrano privi di controllo morale. Avevano una natura più animale che divina. Infatti, possedevano una natura quasi interamente animale. Questi uomini degradano le loro mogli, che hanno promesso di nutrire e amare. La moglie diventa uno strumento per la gratificazione di passioni basse e lussuriose. E molte donne si sottomettono e diventano schiave di passioni concupiscenti; non mantengono i loro corpi nella santificazione e nell'onore. La moglie non mantiene la dignità e il rispetto di sé stessa che possedeva prima del matrimonio. TCS 71.4
Questa santa istituzione avrebbe dovuto preservare ed aumentare il rispetto e la dignità femminile. Ma la femminilità casta, dignitosa e pia della donna è stata consumata sull'altare delle passioni basse; sacrificata per compiacere il marito. Presto perderà il rispetto per il marito, che non prende nemmeno in considerazione le leggi a cui la creazione bruta rende l'obbedienza. La vita coniugale diventa un giogo irritante, perché l'amore svanisce e la sfiducia, la gelosia e l'odio spesso prendono il loro posto. TCS 71.5