Benedetto sia il Signore, che giorno per giorno porta per noi i nostri pesi; egli è il DIO della nostra salvezza. Salmo 68:19 FFD 153.1
Durante l'economia ebraica, sulla nascita dei bambini veniva fatta un'offerta a Dio, sulla Sua stessa raccomandazione. Oggi, invece, vediamo come i genitori si impegnano per riempiere i loro figli con i regali nel giorno del loro compleanno o altre ricorrenze. Ne fanno un'occasione per onorare il bambino, come se l'onore fosse dovuto all'essere umano ... Siamo in debito verso il nostro Creatore e Donatore per tutte le misericordie, per il cibo, l’abbigliamento, e in special modo per la speranza della vita eterna. Dobbiamo la riconoscenza a Dio per tutti i Suoi doni, e quindi portare a Lui le nostre offerte. Solo questo tipo di doni è riconosciuto in cielo. FFD 153.2
Se i genitori cristiani avessero abituato i loro figli a presentare offerte a Dio in riconoscimento del Suo grande dono di salvezza, quanto diverso sarebbe stato il carattere dei giovani. Le loro menti sarebbero state richiamate dall’io al benedetto Salvatore. Avrebbero insegnato loro quanto Dio li amava e che solo Egli è la fonte di tutte le benedizioni; che è Lui la loro speranza di vita eterna. FFD 153.3
Se questo tipo di educazione fosse stata data ai nostri figli, oggi si vedrebbe molto meno egoismo, molto meno invidia e gelosia; i nostri giovani sarebbero più virili e giovani donne più femminili. Se i giovani avessero seguito il Modello divino, avremmo visto in loro ergere la forza morale, i puri principi, la mente equilibrata, carattere adorabile ... Dio vuole che i giovani e quelli in età matura guardino a Lui, credano in Gesù Cristo, credano che Egli è stato mandato per salvarli. Se Cristo dimorerà nei loro cuori, allora la loro vita e ogni loro facoltà saranno vivificate. Il divino Consolatore sarà sempre con loro per rafforzarli nella loro debolezza e guidarli nelle loro perplessità ... FFD 153.4
Solo allora il loro cammino sarà molto più facile. RH, Dec. 9, 1890 FFD 153.5