Chi dunque vuole essere amico del mondo si rende nemico di Dio. Giacomo 4:4 NPC 284.1
Il grande giorno del Signore si sta avvicinando. Quando Cristo apparirà sulle nuvole del cielo, coloro che non lo hanno cercato con tutto il cuore, quelli che si sono lasciati ingannare, sicuramente periranno. La nostra unica sicurezza è nel pentimento, nella conversione e nell’abbandono dei peccati. Coloro che ora cercano l’Eterno e aprono i loro cuori a Lui, se abbandonano i peccati, si uniranno alla famiglia reale e vedranno il Re nella sua bellezza... NPC 284.2
Qualunque siano i risultati educativi, solo quelli che hanno il rispetto verso Dio e che sono guidati dallo Spirito Santo, possono essere vincitori, e possono diventare insegnanti efficaci per gli altri. Quelli che non si attengono ai consigli divini non saranno riconosciuti come leader nelle istituzioni del Signore. Dio lo vieta assolutamente. Come possiamo considerare come guide coloro che manifestano uno spirito di incredulità e che, con parole e incertezze non riescono a testimoniare la vera divinità? “In verità vi dico: se non vi convertite e non diventate come piccoli fanciulli, voi non entrerete affatto nel regno dei cieli”. Matteo 18:3 NPC 284.3
L’io deve essere sottomesso al giogo di Cristo. Il grande Maestro invita tutti a imparare da Lui: “... perché il Figlio dell’uomo è venuto per salvare ciò che era perduto”. (v.11) NPC 284.4
Coloro che vogliono essere salvati devono avere la ferma volontà che questo accada per intervento del Signore e non per propria scelta. La grazia di Dio che libera, è l’unica speranza dell’uomo. Dio è sincero con tutti noi. Noi siamo chiamati ad essere il popolo speciale del Signore in un senso molto più ampio di quanto molti si possono rendere conto. Il mondo è sprofondato nella malvagità e il popolo di Dio deve uscire dal mondo. Deve abbandonare le abitudini mondane. Deve distinguersi come il popolo singolare del Signore e prendere sul serio la Sua opera. Non devono avere alcuna associazione con le opere delle tenebre. NPC 284.5