Io infatti l'ho scelto, perché ordini ai suoi figli e alla sua casa dopo di lui di seguire la via dell'Eterno, mettendo in pratica la giustizia e l'equità, perché l'Eterno possa compiere per Abrahamo ciò che gli ha promesso». Daniele 12:3 NPC 297.1
Molti, moltissimi, saranno terribilmente sorpresi quando il Signore verrà come un ladro di notte. Vegliamo e preghiamo, affinché non ci trovi addormentati quando tornerà. La mia anima si commuove profondamente quando considero quanto c’è da fare per le anime che periscono. La predizione di Daniele “molti andranno avanti e indietro e la conoscenza aumenterà” (Daniele 12:4), si compirà quando daremo il messaggio di ammonizione; molti saranno illuminati nel considerare la sicurezza della parola profetica…La salvezza delle anime dovrebbe essere il nostro primo interesse. Mi sento turbata quando vedo che molti si rallegrano nella prosperità temporale, perché quelli che possiedono ricchezze mondane, raramente cercano con fervore quelle celesti. Sono in pericolo di cadere in tentazione e insidie, e in molte concupiscenze sciocche e dannose che portano l’uomo alla distruzione. A coloro che cercano il tesoro celeste gli si presenta una prospettiva gioiosa e incoraggiante…Abbiamo bisogno di sviluppare una forte fiducia nel “Così dice il Signore” Quando l’avremo non confideremo più nei sentimenti né saremo governati da loro. Dio ci chiede di riposare nel suo amore. È nostro privilegio conoscere la Parola di Dio come guida affidabile e probatoria, una sicurezza infallibile. In questo caso poniamoci a lato della fede. Crediamo, confidiamo ed esprimiamoci in termini di fede, di speranza e valore. Che la lode a Dio sia nei nostri cuori e sulle nostre labbra più sovente. “Chi offre sacrifici di lode mi glorifica” (Salmo 50:23). NPC 297.2
Mantenete la mente fissa in Dio e conoscete l’amore di Cristo, tale come la Parola di Dio lo rivela. Questa parola è vita. Parlate di Cristo e invitate altri a contemplarlo come Redentore. È nostro privilegio riposare in una fede attiva e vivente in Cristo come datore della vita. È nostro privilegio comprendere con tutti i santi quale sia la larghezza, la lunghezza, la profondità e l’altezza e conoscere l’amore di Dio che eccede ogni conoscenza ed essere ripieni di tutta la pienezza di Dio. Contempliamo Cristo come l’Unico in cui abita tutta la pienezza. Contemplandolo come nostro Salvatore apprezzeremo il valore della sua grazia salvifica. Dovremmo pensare a Gesù più di quanto facciamo. Dovremmo permettere che la sua lode sia nei nostri cuori. Dovremmo parlare dell’amore che abbondantemente ha espresso per noi. Certamente abbiamo tutte le ragioni per lodare Dio con cuore, anima e corpo, dicendo: Loderò il Signore per il grande amore col quale mi ha amato…. Innalzate e elevate il Cristo del Calvario, in modo tale che il mondo possa contemplarlo. Parlate della sua bontà, cantate il suo amore e tributategli la gratitudine dei vostri cuori. NPC 297.3