E illumini gli occhi della vostra mente, affinché sappiate qual è la speranza della sua vocazione e quali sono le ricchezze della gloria della sua eredità tra i santi. Efesini 1:18 NPC 122.1
La più alta qualificazione della mente non può fornire la genuina pietà. La Bibbia può essere studiata come una branca della scienza umana, ma la sua bellezza, la prova del suo potere di salvare l’anima che crede, è una lezione che non è mai stata totalmente capita. Se l’obbedienza alla Parola non è praticata nella vita, allora la spada dello Spirito non ha ferito il cuore naturale. Il sentimentalismo lo ha avvolto così tanto che il cuore non ha avvertito a sufficienza il suo limite, per cui non è in grado di eliminare l’egoismo dal suo tempio... NPC 122.2
Gli occhi della comprensione devono essere illuminati e il cuore e la mente messi in armonia con Dio, Colui che è la verità. Chi vede Gesù con l’occhio della fede non glorifica sé stesso, perché la gloria del Redentore si riflette nella sua mente e nel suo cuore. L’espiazione del Suo sangue si realizza e la rimozione del peccato stimola la gratitudine. Essendo giustificato da Cristo, il ricevente della verità è costretto a fare una totale resa a Dio, e quindi viene ammesso nella scuola di Cristo, affinché possa imparare che Egli è misericordioso e umile di cuore. E quando l’amore di Dio viene riversato nel suo cuore, egli potrà dire: Oh! Che amore! Che condiscendenza! Afferrando le ricche promesse per fede, diventa partecipe della natura divina. Il suo cuore si sta liberando dell’io e l’acqua della vita fluisce in esso e la gloria del Signore risplende in lui. Quando l’uomo guarda a Gesù continuamente, l’umano si fonde con il divino. Il credente è cambiato a Sua somiglianza ... Il carattere umano diventa simile al divino. NPC 122.3
Cristo guarda il Suo popolo nella sua purezza e perfezione come la ricompensa di tutte le Sue sofferenze, la Sua umiliazione e il Suo amore. Cristo, è il grande centro, dal quale s’irradia tutta la gloria. NPC 122.4