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Un Avvocato Rivestito Della Nostra Natura, 6 maggio NPC 142

“Figlioletti miei, vi scrivo queste cose affinché non pecchiate; e se pure qualcuno ha peccato, abbiamo un avvocato presso il Padre: Gesù Cristo, il giusto”. 1 Giovanni 2:1 NPC 142.1

Gli incontri e il sostegno di Dio in nostro favore sono senza limiti. Il trono della grazia è di per sé l’attrattiva più elevata, perché è occupato da Colui che ci permette di chiamarlo Padre. Ma Dio non considera completo il principio della salvezza se non è stato investito dal Suo amore. Sul Suo altare Egli ha posto un Avvocato rivestito della nostra natura. Come nostro Intercessore, la Sua opera consiste nel presentarci a Dio come Suoi figli e figlie. Cristo intercede in favore di coloro che l’hanno accettato. In virtù dei suoi meriti, Egli ci dà il diritto di diventare membri della famiglia reale, figli del Re celeste. Il Padre dimostra il Suo amore infinito per Cristo, Colui che ha pagato il riscatto per noi con il proprio sangue. Egli accoglie gli amici di Cristo come amici Suoi. È soddisfatto dell’espiazione del Figlio. È glorificato nell’incarnazione, nella vita, nella morte e nella mediazione di Suo Figlio. Le nostre preghiere ascendono al Padre nel nome di Gesù. Egli (Gesù) intercede in nostro favore e il Padre apre tutti i tesori della sua grazia, affinché possiamo appropriarcene, goderne e impartirli agli altri... Cristo è l’anello che unisce Dio all’uomo... Egli pone l’intera virtù della Sua giustizia sul supplicante. Cristo prega per l’uomo bisognoso dell’aiuto divino, prega per sé stesso alla presenza di Dio usando il potere dell’influsso di Colui che diede la Sua vita per il mondo. Quando riconosciamo davanti a Dio il nostro apprezzamento per i meriti di Cristo, le nostre intercessioni sono avvolte da un profumo che sale al cielo. Oh! Chi di noi è capace di valorizzare questa meravigliosa misericordia e questo amore infinito! Mentre ci avviciniamo a Dio attraverso i meriti di Cristo, siamo rivestiti dei suoi paramenti sacerdotali. Egli è al nostro fianco, ci circonda con il Suo braccio umano, mentre col Suo braccio divino afferra il trono dell’Infinito. I Suoi meriti, come fragrante incenso, li pone in un incensiere nelle nostre mani, per incoraggiare le nostre richieste... Sì, Cristo è diventato l’intermediario nella preghiera tra l’uomo e Dio. È diventato il mezzo di benedizione tra Dio e l’uomo. Ha unito la divinità con l’umanità. NPC 142.2