1 Perciò bisogna che ci atteniamo maggiormente alle cose udite, che talora non finiamo fuori strada. LND — Ebrei 2:1
2 Se infatti la parola pronunziata per mezzo degli angeli fu ferma e ogni trasgressione e disubbidienza ricevette una giusta retribuzione, LND — Ebrei 2:2
3 come scamperemo noi, se trascuriamo una cosí grande salvezza? Questa, dopo essere stata inizialmente annunziata dal Signore, è stata confermata a noi da coloro che l’avevano udita, LND — Ebrei 2:3
4 mentre Dio ne rendeva testimonianza con segni e prodigi, con diverse potenti operazioni e con doni dello Spirito Santo distribuiti secondo la sua volontà. LND — Ebrei 2:4
5 Infatti non è agli angeli che egli ha sottoposto il mondo a venire, del quale parliamo, LND — Ebrei 2:5
6 ma qualcuno ha testimoniato in un certo luogo, dicendo: «Che cosa è l’uomo, perché tu ti ricordi di lui, o il figlio dell’uomo perché lo consideri? LND — Ebrei 2:6
7 Tu lo hai fatto per un po’ di tempo inferiore agli angeli, tu lo hai coronato di gloria e di onore e lo hai costituito sopra le opere delle tue mani; LND — Ebrei 2:7
8 tu gli hai posto tutte le cose sotto i piedi». Infatti, nel sottoporgli tutte le cose non ha lasciato nulla che non gli fosse sottoposto. Tuttavia al presente non vediamo ancora che tutte le cose gli sono sottoposte, LND — Ebrei 2:8
9 ma vediamo coronato di gloria e d’onore per la morte che sofferse, Gesú, che è stato fatto per un po’ di tempo inferiore agli angeli, affinché per la grazia di Dio gustasse la morte per tutti. LND — Ebrei 2:9
10 Conveniva infatti a colui, per il quale e per mezzo del quale sono tutte le cose, nel portare molti figli alla gloria, di rendere perfetto per mezzo di sofferenze l’autore della salvezza. LND — Ebrei 2:10
11 Infatti colui che santifica e quelli che sono santificati provengono tutti da uno per questo motivo egli non si vergogna di chiamarli fratelli, LND — Ebrei 2:11
12 dicendo «Farò conoscere il tuo nome ai miei fratelli, io ti celebrerò in mezzo all’assemblea». LND — Ebrei 2:12
13 E di nuovo: «Io confiderò in lui». E ancora: «Ecco me e i figli che Dio mi ha dato». LND — Ebrei 2:13
14 Poiché dunque i figli hanno in comune la carne e il sangue, similmente anch’egli ebbe in comune le stesse cose, per distruggere, mediante la sua morte colui che ha l’impero della morte, cioè il diavolo, LND — Ebrei 2:14
15 e liberare tutti quelli che per timore della morte erano tenuti in schiavitú per tutta la loro vita. LND — Ebrei 2:15
16 Infatti egli non si prende cura degli angeli, ma si prende cura della progenie di Abrahamo. LND — Ebrei 2:16
17 Egli doveva perciò essere in ogni cosa reso simile ai fratelli, perché potesse essere un misericordioso e fedele sommo sacerdote nelle cose che riguardano Dio, per fare l’espiazione dei peccati del popolo. LND — Ebrei 2:17
18 Infatti, poiché egli stesso ha sofferto quando è stato tentato, può venire in aiuto di coloro che sono tentati. LND — Ebrei 2:18