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L'ideale divino SC 54

II Signore desidera che acquisiamo le migliori conoscenze possibili, con l'obiettivo di farne parte agli altri. Nessuno di noi sa in anticipo dove e come sarà chiamato a lavorare o a parlare per Dio. Solo il Padre in cielo sa che cosa può fare di ognuno di noi. Esistono di fronte a noi prospettive che con la nostra fragile fede non immaginiamo lontanamente. Dobbiamo educare il nostro spirito a saper illustrare le verità della Scrittura, se necessario, alle elevate cariche della terra, in modo che tutto volga alla gloria di Dio. — Christ's Object Lessons, 333, 334 (1900). SC 54.4

Chi si è formato da solo in vista del lavoro nella vigna del Signore? Dio non è soddisfatto dei principianti. Egli vuole che facciamo l'uso migliore e più elevato possibile dei talenti che ci ha donato. — The Review and Herald, 2 aprile 1889. SC 54.5