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Il potere benefico del silenzio e del canto FC 181

Sopraggiungeranno prove, senza alcun dubbio, anche per coloro che sono pienamente consacrati. La pazienza dei più perseveranti sarà messa duramente alla prova. Il marito o la moglie possono pronunciare parole capaci di provocare irritazione, ma colui al quale sono rivolte deve sforzarsi di non rispondere. In questo caso, il silenzio è salutare. Spesso questo è il rimprovero più severo che si possa fare a colui che ha peccato con le sue labbra.24Manoscritto 70, 1903. FC 181.1

Quando bambini e giovani perdono il controllo e si alterano, il miglior atteggiamento da adottare è il silenzio, che evita biasimi, discussioni o condanne. Essi non tarderanno a rammaricarsi per il loro comportamento. Poiché il silenzio è d’oro, sarà spesso più efficace di tutto quello che si potrebbe dire.25Manoscritto 59, 1900. Quando gli altri sono impazienti, irritabili e scontenti, perché non riescono a dominarsi, intonate un canto religioso. Quando Gesù lavorava nel suo laboratorio di falegname, gli amici a volte cercavano di fargli perdere la pazienza; ma egli si metteva a cantare salmi meravigliosi e, prima ancora di rendersi conto di ciò che stava accadendo, essi univano la loro voce alla sua, influenzati dal potere dello Spirito Santo presente fra loro.26Manoscritto 102, 1901. FC 181.2