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Capitolo 120: L’influsso dell’abbigliamento MG 246

Non vogliamo incoraggiarvi a essere trasandati nell’abbigliamento. Il buon gusto non va né disprezzato né condannato. Se viviamo la nostra fede, saremo considerati persone speciali per il nostro abbigliamento ispirato alla semplicità e per lo zelo che caratterizzerà le nostre buone azioni. Se, invece, perdiamo il senso dell’ordine e dell’accuratezza nel nostro modo di vestire, significa che siamo lontani dalla verità: essa, infatti, eleva e non svilisce. Quando i credenti trascurano il loro abbigliamento, quando sono rozzi e volgari nelle loro maniere, essi esercitano sugli altri un influsso che offende la verità. L’apostolo Paolo afferma: “...Siamo... spettacolo al mondo intero, agli angeli e agli uomini”. 1 Corinzi 4:9. Il cielo intero nota l’influsso che, giorno per giorno, i discepoli del Cristo esercitano intorno a loro... MG 246.3

Una donna giudiziosa che indossa un vestito semplice darà un’ottima impressione. Noi giudichiamo il carattere di una persona dal suo tipo di abbigliamento. Una donna modesta e devota a Dio si veste con semplicità. MG 246.4

Un gusto raffinato e uno spirito nobile si manifestano nella scelta di abiti adeguati e non ricercati. Le ragazze che si sottraggono alla schiavitù della moda rappresentano i veri gioielli della società. Le donne che si ispirano alla semplicità e alla modestia nelle loro maniere e nella scelta dei loro abiti dimostrano di aver compreso che una vera donna si riconosce dalla sua forza morale. Che incanto e che interesse è in grado di suscitare la semplicità di un abito! Può essere paragonata alla grazia dei fiori dei campi. — The Review and Herald, 17 novembre 1904. MG 246.5