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Capitolo 155: Responsabilità nel matrimonio MG 321

Molti si sono sposati senza un soldo e senza aver ricevuto alcuna eredità, senza possedere le forze fisiche e mentali per procurarsi ciò di cui avevano bisogno. Sono proprio queste le persone che hanno fretta di sposarsi e che si assumono responsabilità che non riescono a sostenere. Non hanno sentimenti nobili ed elevati. Non hanno un’idea chiara dei doveri di un marito, di un padre e di quanto costi provvedere ai bisogni di una famiglia. Essi dimostrano di essere incapaci di gestire i problemi della famiglia così come accade con quelli del loro lavoro... MG 321.2

Il matrimonio venne istituito da Dio per essere una benedizione per l’uomo. Purtroppo esso è diventato, nella maggioranza dei casi, una maledizione terribile per l’uso improprio che ne è stato fatto. La maggior parte degli uomini e delle donne si avvicinano al matrimonio come se fosse sufficiente amarsi per risolvere tutti i dubbi. Dovrebbero comprendere che, in realtà, la vita coniugale implica ben altre responsabilità. Essi dovrebbero chiedersi se i loro figli saranno forti fisicamente, mentalmente e moralmente. Ma pochi sono mossi da motivazioni e considerazioni elevate che non andrebbero affatto ignorate con tanta leggerezza. Pochi pensano ai diritti della società e all’influsso positivo o negativo che eserciterà la loro famiglia. — A Solemn Appeal, 63, 64. (Edition: Signs Publishing Company Limited) MG 321.3