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Capitolo 46: La presenza costante del Cristo MG 111

La religione del Cristo implica molto più del perdono dei peccati. Essa significa abbandonarli e colmare, con le benedizioni dello Spirito Santo, il vuoto che si è venuto a creare. Implica la conoscenza di Dio e una profonda gioia, un cuore privo di ogni forma di egoismo e ricco per la presenza costante del Cristo. Quando egli vive in noi, sperimentiamo la santificazione e la liberazione dal peccato. Nella nostra esistenza si realizza il piano del Vangelo in tutta la sua gloria, nella sua pienezza e perfezione divine. Quando accettiamo il Cristo, siamo attratti dalla vera pace, dall’amore perfetto e dalla fiducia in lui. La bellezza del carattere del Cristo, che si manifesta nella vita di una persona, dimostra che Dio ha veramente inviato suo Figlio come Salvatore nel mondo... Per i suoi discepoli, il Cristo è il compagno di ogni giorno e l’amico della loro famiglia perché essi vivono in rapporto costante con Dio. Su di loro si riflette la gloria dell’Eterno e la conoscenza della forza che emana dal Cristo. Ora gioiscono per la maestà del loro Re. Sono pronti per vivere nel regno di Dio perché il cielo è già presente nei loro cuori. — Christ’s Object Lessons, 419-421. MG 111.3