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Contemplare La Vita Di Cristo - Contents
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    La verità di Dio affina la sensibilità, 18 ottobre

    L’amore è paziente, è benigno; l’amore non invidia, non si mette in mostra, non si gonfia, non si comporta in modo indecoroso, non cerca le cose proprie, non s’irrita, non sospetta il male.CC 301.1

    1 Corinzi 13:4,5CC 301.2

    La Verità serve per elevare lanima, per affinare la sensibilità e per santificare il giudizio di chi la studia. Il carattere del cristiano deve essere santo, i suoi modi piacenti, le sue parole senza inganno. Per non cadere nel peccato, abbiamo bisogno d’imitare Gesù come nostro modello. Nessun uomo può diventare cristiano senza ricevere la guida dello Spirito di Cristo. E quando lo Spirito si manifesterà, il nostro portamento diventerà cortese, amabile e raffinato. Il nostro cambiamento esterno testimonierà che il cambiamento interno è avvenuto. La Verità ci santifica. Essa ha un potere di trasformare il nostro carattere. Chi professa di essere seguace di Gesù, e allo stesso tempo si dimostra scortese nelle parole e nel portamento, significa che non ha imparato nulla alla scuola di Gesù. Un uomo impetuoso, prepotente, che cerca guai, non è un cristiano. Essere cristiano significa dimorare in Cristo.CC 301.3

    Molti di coloro che sono alla ricerca di felicità, saranno delusi nelle loro speranze perché ricercano il male, perché indulgono nel temperamento peccaminoso e nei sentimenti egoistici. Quando trascuriamo i piccoli doveri, o piccole cortesie della vita, violiamo i principi da cui dipende la felicità. La vera felicità non si trova in auto gratificazione, ma nella via del dovere. Dio desidera che siamo felici, e per questo ha dato la Sua legge affinché obbediamo per la nostra gioia sia in patria terrena sia in quella celeste. Se abbiamo integrità morale, la fede, e il controllo su tutti i poteri che Dio ci concede, allora non possiamo a non essere felici. Se ci aggrappiamo a Dio, il nostro cuore sarà colmo di pace e di gioia, e l’anima risorgerà dall’incredulità e dalla depravazione.CC 301.4

    Ogni parola gentile, un viso allegro, un aspetto piacevole, testimonia del nostro portamento cristiano, ed emanano un’influenza quasi irresistibile. La religione di Cristo che portiamo nel cuore, suscita la nostra gentilezza e il contegno piacevole. Solo quando dimenticheremo il nostro Io, potremo essere felici e in pace, e la nostra dignità sarà contemplata dagli altri.CC 301.5

    Queste virtù conducono gli altri a rispettarci. Chi persegue questo corso, non si lamenterà di non aver ricevuto il rispetto da parte degli uomini. Dobbiamo incidere le regole della Bibbia nei nostri cuori, perché possano essere osservate tutti i giorni della nostra vita.CC 301.6

    Signs of the Times, Nov. 11, 1886CC 301.7

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