Loading...
Larger font
Smaller font
Copy
Print
Contents
Contemplare La Vita Di Cristo - Contents
  • Results
  • Related
  • Featured
No results found for: "".
  • Weighted Relevancy
  • Content Sequence
  • Relevancy
  • Earliest First
  • Latest First
    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents

    Come dobbiamo magnificare la legge, 9 febbraio

    Colui che li metterà in pratica e li insegnerà, sarà chiamato grande nel regno dei cieli.CC 50.1

    Matteo 5:19CC 50.2

    Che motivo hanno gli uomini per pensare che Dio non si prenda cura di loro sia che essi ubbidiscono o no alla Sua legge? Quando Adamo ed Eva persero Eden a causa della trasgressione della Sua legge, come posiamo noi prendere alla leggera questa santa legge, ingannando noi stessi? Facendo questo, ci troviamo in un terribile pericolo. È imperativo di osservare tutta la legge, ogni iota e ogni sua apice. Colui chi cade su un solo punto, ha trasgredito in tutti i punti. Ogni raggio di luce deve essere ricevuto e amato, in caso contrario sprofonderemo nelle tenebre. Gesù dichiara: Chi dunque avrà trasgredito uno di questi minimi comandamenti e avrà così insegnato agli uomini, sarà chiamato minimo nel regno dei cieli; ma colui che li metterà in pratica e li insegnerà, sarà chiamato grande nel regno dei cieli. (Matteo 5:19)CC 50.3

    Dobbiamo dunque magnificare i precetti del cielo con le parole e le azioni. . . .CC 50.4

    Prima del diluvio, Dio ha mandato Noè come Suo messaggero per avvertire il mondo del diluvio. Molti non presero sul serio gli avvertimenti divini, ma la loro incredulità non rimane impunita. Le cateratte del cielo fanno sommergere lo scherno del mondo. E oggi, mentre l’ultimo messaggio si sta annunciando attraverso i servitori di Dio in accordo con ogni precetto della Sua legge, ci saranno schernitori e non credenti come al tempo di Noè. Ogni anima deve stare in guardia al fine di rimanere integra. Come Noè fu fedele a Dio, nello stesso modo dobbiamo anche noi essere fedeli a Dio e rimanere fiduciosi.CC 50.5

    Nonostante incontriamo beffardi da ogni parte, non dobbiamo smettere di annunciare la Verità celeste per questa generazione. Mentre molti sonnecchiano nella propria sicurezza carnale; noi altri abbiamo un grande lavoro da svolgere. Il mio messaggio di avvertimento è che riformiate le vostre vite, che cessate di ribellarvi contro Dio dell’universo... La fede in Gesù non rende invalida le legge, anzi, la stabilisce, portando frutto di obbedienza nella nostra vita. La chiesa che Cristo presenta davanti al trono della Sua gloria è senza macchia, né ruga o qualcosa simile. Volete essere tra chi ha lavato le loro vesti nel sangue dell’Agnello? Se è così, allora cessate di fare il male e imparate a fare del bene; camminate secondo comandamenti di Dio. Non vi chiedete se vi conviene a mantenere la Verità del cielo... Prendete la vostra croce e seguite Gesù, costi quel che costi, e troverete che il Suo giogo è dolce e il Suo carico è leggero.CC 50.6

    Review and Herald, 22 giugno 1911CC 50.7

    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents