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Con Dio Fino All’ultimo Giorno - Contents
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    Liberati Dall’orgoglio E Dall’io, 16 ottobre

    Come dunque avete ricevuto Cristo Gesù, il Signore, così camminate in lui. Colossesi 2:6DAG 314.1

    Quando i nostri cuori sono santificati per mezzo della Verità, allora sono uniti al cuore di Cristo. Egli dice: Abbiate in voi lo stesso sentimento che già è stato in Cristo Gesù. (Filippesi 2;5) Le nostre anime sono forse schiave dell’Io? Se è così, allora contemplate Gesù, il vostro Salvatore. Ricordate quanto Egli umiliò sé stesso! Colui che era il Comandante nelle corti celesti, si tolse la corona e la veste regale per indossare indumenti umani, affinché la Sua divinità toccasse l’umanità e l’umanità fosse ricoperta dalla Sua divinità. Egli si umiliò davanti all’uomo caduto. Ci sono alcuni i cui piedi sono posti ancora nella loro luce. Molti, invece di elogiare il bene nei loro fratelli, sono sempre pronti a parlare male di essi. Coloro che parlano male dei loro fratelli, offendono Cristo nella persona dei Suoi santi: e mentre affliggono il cuore di Gesù, mettono le proprie anime in pericolo. DAG 314.2

    Chi di noi si è liberato dall’orgoglio e dall’autostima? Chi di noi è davvero sincero come Giacobbe che lottava con l’angelo con tutte le sue forze? Quando questo sconosciuto vide che non poteva vincere, gli toccò la cavità dell’anca; e la cavità dell’anca di Giacobbe fu slogata. E quegli disse: “lasciamo andare, perché sta spuntando l’alba”. Ma Giacobbe disse: “Non ti lascerò andare se non mi avrai prima benedetto”. L’altro gli disse: «Qual è il tuo nome?». Egli rispose: «Giacobbe». Allora quegli disse: «Il tuo nome non sarà più Giacobbe, ma Israele, poiché tu hai lottato con DIO e con gli uomini, ed hai vinto». Giacobbe gli disse: «Ti prego, dimmi il tuo nome”. Ma quello rispose: «Perché chiedi il mio nome?». E qui lo benedisse. Allora Giacobbe chiamò quel luogo Peniel, perché disse: «Ho visto Dio faccia a faccia, e la mia vita è stata risparmiata”. Io ho sempre consiglio al nostro popolo a cercare il Signore con maggiore sincerità. Manuscript 187, Oct. 16, 1898, diary. DAG 314.3

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