Sulle Sue Orme, 29 febbraio

Noi infatti siamo opera sua, creati in Cristo Gesù per le buone opere che Dio ha precedentemente preparato, perché le compiamo. Efesini 2:10DAG 76.1

Il Signore non accetta il servizio di coloro che vivono una vita inutile e non fanno nulla. Esercitano un’influenza che allontana da Cristo. L’abnegazione e la nobiltà d’animo caratterizzarono la vita del Maestro. Sin dall’inizio del Suo ministero terreno, Gesù andava facendo del bene. Nella Sua vita non si manifestò alcun peccato, l’egoismo non macchiò nessuna parola e azione. Chi di voi mi convince di peccato? (Giovanni 8:46) chiese Gesù ai farisei sapendo che non potevano trovare nulla di cui accusarlo. Secondo il suo giudizio Pilato dichiarò: Non vedo in Lui alcuna colpa. (Giovanni 18:38)DAG 76.2

Gesù ci esorta a vivere come ha vissuto Lui. Chiunque vuol venire dietro a me rinneghi sé stesso, prenda la sua croce e mi segua. (Luca 8:34) Le Sue orme conducono lungo la via del sacrificio. Durante la nostra vita abbiamo molte opportunità di servire Gesù. Intorno a noi ci sono molte porte aperte che conducono al servizio. Mediante l’uso corretto del talento della parola possiamo fare molto per il Maestro. Le parole esercitano un influsso benefico quando sono bilanciate dalla tenerezza e dalla simpatia di Cristo. Il denaro, l’influenza, il tatto e la forza — sono talenti che ci sono stati affidati affinché siano utilizzati per coloro che ci circondano e per onorare il nostro Creatore. Molti ritengono che sia un privilegio visitare i luoghi dove Cristo visse sulla terra, camminare dove Lui ha camminato, vedere il lago dove amava insegnare, passare per colline e valli che frequentemente contemplava; ma non abbiamo bisogno di andare in Palestina per seguire le orme di Gesù. Troveremo le Sue orme a fianco del malato, accanto ai poveri, nei vicoli affollati delle grandi città e in ogni luogo dove ci sono cuori umani che hanno bisogno di consolazione. Tutti possono trovare qualcosa da fare. I poveri infatti li avete sempre con voi (Giovanni 12:8) disse Gesù. Nessuno deve credere che non esista posto in cui non si possa lavorare per Lui... La regola di vita di Cristo che deve servire da norma al giudizio è: Tutte le cose dunque che voi volete che gli uomini vi facciano, fatele anche voi a loro, perché questa è la legge ed i profeti. (Matteo 7:12) Review and Herald, Feb. 29, 1912.DAG 76.3