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Volgi lo sguardo a Gesù - Contents
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    Febbraio 9—Scegliere ogni giorno

    “La dichiarazione della tua Parola illumina e dà intelletto ai semplici”. Salmo 119:130VG 48.1

    Quanto più si legge il Nuovo Testamento, e tanto più istruttivo è. Nessuno si stanca delle sue parole meravigliose, perché sono simili a pietre preziose. Più profonda è la ricerca che si fa in esse, tanto più nuova e più splendente sarà la luce riflessa da loro.VG 48.2

    Tanto più studiamo la Parola con cuore sincero e fiducioso, e più comprenderemo il percorso attraverso il quale dobbiamo camminare per raggiungere il Paradiso di Dio.VG 48.3

    Mediante lo studio della sua Parola riceviamo da Cristo la vita. ” In lei era la vita”; la vita originale, non data in prestito. Egli è la fonte della vita. Riceviamo la vita del Salvatore, che nuovamente la prende. La vita che ci è stata data da Dio dovrebbe essere utilizzata nel modo migliore, perché come strumenti umani stiamo formando il nostro destino. Abbiamo bisogno di scegliere saggiamente con chi associarci, per poter camminare insieme e raggiungere quella capacità e idoneità, nel corpo, nell’anima e nello spirito, in vista del paese futuro, quello celeste. Nello scegliere i nostri compagni non dovremmo metterci sotto influenze che potrebbero essere in qualche modo sfavorevoli nella formazione dei principi puri e corretti, perché abbiamo bisogno di tutto l’aiuto che possiamo ottenere affinché nelle nostre associazioni possiamo sviluppare caratteri simili a quello di Cristo. Cristo dice: “Colui che vince, lo farò sedere con me nel mio trono, così come io ho vinto, e mi sono seduto con mio Padre nel suo trono”. (Apocalisse 3:21).VG 48.4

    Vi sono tentazioni che dovremo affrontare. Se cediamo ad esse, ci metteremo dalla parte dei perdenti, e sperimentando la sconfitta di volta in volta, diventerà un’abitudine sbagliare anziché fare ciò che è corretto. In questo modo riveliamo che abbiamo scelto di sviluppare i principi e gli attributi di Satana piuttosto che i principi e gli attributi di Gesù Cristo….Un cristiano non sceglierà come oggetto dei suoi affetti chi con la sua condotta disprezza Gesù Cristo, crocifiggendo giornalmente il Figlio di Dio ed esponendolo al vituperio. Con le loro azioni e conversazioni, queste persone rivelano che non hanno rispetto per Colui che diede la sua vita per la vita dell’umanità, e sopportò la povertà e la tentazione, rinunciò a tutto e si sacrificò per loro. In tutta la sua vita terrena fu sottovalutato e mal compreso, anche tra i membri della sua famiglia.VG 48.5

    Costantemente Satana suggeriva ai suoi fratelli, i figli di Giuseppe, le critiche di chi sembrava così diverso da loro. Ricusò ogni invito al male, perché non lo si poté persuadere ad accettare di fare il male o sviarsi nelle piccolezze. “Sta scritto!”VG 48.6

    Sembrava avere la Scrittura serbata come un tesoro, nel cuore e nella mente. Rare volte riprese la condotta dei suoi fratelli, ma sempre ebbe sulla bocca la Parola di Dio per dirgli “Sta scritto!”VG 48.7

    (Manoscritto 2, del 9 Febbraio 1896, senza titolo)VG 48.8

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