Capitolo 18—La Legge Di Dio

Esodo 19-20

Essendo partiti da Refidim, il popolo giunse al deserto del Sinai e si accamparono di fronte al monte. Poi Mosè salì verso DIO; e l’Eterno lo chiamò dal monte, dicendo: «Così dirai alla casa di Giacobbe e questo annuncerai ai figli d’Israele: “Voi avete visto ciò che ho fatto agli Egiziani, e come io vi ho portato su ali d’aquila e vi ho condotto da me. Or dunque, se darete attentamente ascolto alla mia voce e osserverete il mio patto, sarete fra tutti i popoli il mio tesoro particolare, poiché tutta la terra è mia. E sarete per me un regno di sacerdoti e una nazione santa. Queste sono le parole che dirai ai figli d’Israele. Mosè allora venne e riferì al popolo tutte le parole dell’Eterno e tutte le leggi”. SDR 94.1

Qui, le persone stipularono una solenne alleanza con Dio e Lo accettarono come loro governante, grazie al quale divennero i soggetti peculiari della Sua autorità divina. “E il Signore disse a Mosè: Ecco, io vengo a te in una fitta nuvola, affinché il popolo possa udire quando io parlerò con te e creda a te per sempre”. (v.9) Eppure, quando gli ebrei ebbero incontrato difficoltà lungo il percorso, continuarono a mormorare contro Mosè e Aaronne, accusandoli di guidare il popolo verso la distruzione. Dio, un’altra volta onorò Mosè davanti a loro, affinché potessero imparare a confidare nelle sue istruzioni e ricordare che aveva posto il Suo Spirito su di lui. SDR 94.2