Di tanto in tanto mi sono sentita spinta dallo Spirito del Signore per dare testimonianza ai nostri fratelli, riguardo la necessità di ricercare persone più capaci che lavorino nelle nostre istituzioni e nei numerosi dipartimenti della nostra causa. Coloro che cooperano nell’opera, devono essere uomini preparati, uomini che onorano Dio, ai quali il Signore può insegnare la saggezza e l’intendimento, come Daniele. Devono essere uomini che riflettono, che portano il sigillo di Dio, che progrediscono nella santità, nella dignità morale e nella perfezione del proprio lavoro. Se sono uomini che crescono nella fede, se possiedono menti razionali e intelligenza santificata, se ascoltano la voce di Dio cercando ogni raggio di luce che proviene dal cielo, avanzeranno senza ostacoli e cresceranno in sapienza e in grazia di Dio. MS2 119.1
Gli amministratori delle nostre istituzioni dovrebbero essere uomini di sufficiente apertura mentale e rispettare gli operai esperti e ricompensarli proporzionalmente alle responsabilità che svolgono. Ma quelli che lavorano nell’opera di Dio non dovrebbero farlo solo per il salario, ma per onorare Dio, per l’avanzamento della Sua causa e per ottenere ricchezze imperiture. Allo stesso tempo non dobbiamo aspettarci che queste persone capaci di realizzare un’opera che richiede concentrazione e faticoso sforzo, e che possono farla con esattezza e perfezione, ricevano meno compensi dell’operaio meno qualificato. Dobbiamo stimare correttamente il talento. Chi non apprezza il lavoro e le vere capacità mentali, non deve occupare la posizione di dirigente presso le nostre istituzioni, perché altrimenti la sua influenza tenderebbe a limitare l’opera, a erigere ostacoli al suo progresso e portarla a un livello più basso. MS2 119.2
Se vogliamo che i nostri istituti prosperino come il Signore vuole, ci deve essere più cura, una sincera preghiera, un instancabile zelo e abilità nel lavoro. Per relazionare questi operai alla causa, si richiede un grande esborso di risorse finanziarie. Ma se è molto importante economizzare per quanto sia possibile, vedremo che gli sforzi realizzati da alcune menti ristrette per risparmiare fondi impiegando persone che lavorano per poco e il cui lavoro corrisponde alla riduzione dei loro stipendi, con tempo si volgerà in perdita. Si ritarderà il progresso dell’opera e la causa sarà sminuita.
Lettera 63,1886 MS2 119.3