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“Che non si pronuncino parole scortesi” MS2 145

30 Giugno 1892 MS2 145.5

Ho trascorso un’altra notte di grande stanchezza. Anche se continuo a soffrire molto, so che non sono stata dimenticata dal mio Salvatore. La mia preghiera è: Gesù, aiutami, affinché io non ti disonori con le mie labbra. Non permettere che io pronunci parole aspre.
Manoscritto 19, 1892 MS2 145.6