Carissimi, amiamoci gli uni gli altri, poiché l’amore è da Dio e chiunque ama è nato da Dio e conosce Dio. 1 Giovanni 4:7 AN 181.1
Quando l’amore dell’Eterno riempie il cuore, esso automaticamente affluirà agli altri, non solo perché ne vengono ricevuti i favori, ma perché l’amore è il principio dell’azione, modifica il carattere, governa gli impulsi, controlla le passioni, soggioga inimicizia ed eleva gli affetti. Questo amore non è un contratto che include solo “me e il mio”, ma è ampio come il mondo e alto come il paradiso. È in armonia con l’amore degli angeli. Questo amore addolcisce tutta la vita e getta una tenera influenza su tutto ciò che c’è intorno. Possedendolo, non possiamo non essere felici. E se amiamo Dio con tutto il cuore, dobbiamo amare anche i suoi figli. Questo amore è lo spirito di Dio. È l’ornamento celeste che conferisce vera nobiltà e dignità all’anima. YI Dec. 23, 1897 AN 181.2
Un’anima piena dell’amore di Gesù presta l’attenzione alle Sue parole, ai Suoi modi, ai Suoi sguardi, alla speranza, al coraggio e alla serenità .... Risveglia il desiderio di una vita migliore; le anime vengono rafforzate. Quelli che lottano contro la tentazione saranno fortificati e confortati. Le parole, l’espressione, i modi, proiettano un raggio luminoso di sole di Giustizia e lasciano dietro di loro un chiaro percorso verso il cielo .... Ognuno di noi ha l’opportunità di aiutare gli altri. Costantemente stiamo lasciando sui giovani le nostre impressioni. Davanti a loro, l’espressione del nostro volto è di per sé uno specchio della nostra vita interiore. Gesù desidera che diventiamo come Lui, pieni di tenero amore, che esercitando un ministero d’amore nei piccoli doveri della vita ... Il nostro dovere è vivere nell’atmosfera dell’amore di Cristo, respirare profondamente il Suo amore e riflettere il Suo calore attorno a noi. Oh, quale straordinaria influenza celeste è davanti a noi! Con quanta cura dovremmo coltivare il giardino dell’anima, affinché produca solo fiori puri, dolci e fragranti! Parole d’amore, tenerezza e carità santifichino la nostra influenza sugli altri. MS 24, 1887 AN 181.3