“Con ogni umiltà e mansuetudine, sopportandovi con pazienza gli uni e gli altri nell’amore”. Efesini 4:12 NPC 303.1
Dio è amore. L’amore del Padre e del Figlio è l’attributo di ogni credente. La Parola di Dio è il canale attraverso il quale l’amore divino arriva all’uomo. La verità di Dio è il mezzo per il quale si raggiunge l’intelletto umano. Si dà lo Spirito Santo allo strumento umano che lavora in cooperazione con gli strumenti divini. Trasforma la mente e il carattere, abilitando l’uomo a contemplare l’invisibile. Solamente l’amore perfetto può essere goduto mediante l’accettazione della verità e l’accoglienza dello Spirito Santo…Cristo pregò affinché i suoi discepoli potessero rendersi conto dell’importanza dell’amore che Egli aveva espresso sacrificando la sua vita per il mondo. Anelò che comprendessero qualcosa sul suo sacrificio infinito. Se essi avessero capito di più il suo amore abnegato, non si sarebbero mai trovati in lotta e in disunione. Sollecito tutti quelli che pretendono di credere alla verità presente, che pratichino questa verità! Se lo faranno, avranno un’influenza più forte e potente per il bene. Il mondo vedrà che l’amore espresso dai credenti è il principio centrale e dominante nei seguaci di Cristo. Un amore come quello di Cristo unisce cuore con cuore. La verità attrae gli uomini tra loro. Introduce armonia e unità in tutti quelli che hanno una fede fervente e viva nel Salvatore. È nel piano di Cristo che i suoi credenti si sviluppino e diventino forti unendosi l’uno con l’altro. Tutti quelli che lavorano con dedizione al servizio del Maestro portano al mondo, credenziali che testimoniano che Dio inviò suo Figlio su questa terra. Benché i cristiani appartenenti a una chiesa cooperino tra loro, non hanno tutti gli stessi talenti, tuttavia, ognuno ha il dovere di lavorare. I talenti differiscono, ma a ogni uomo è assegnato il suo compito. Tutti devono dipendere da Cristo in Dio. Egli è la Testa gloriosa di tutti i livelli e classi di persone che si uniscono mediante la fede nella Parola di Dio. Vincolati da una credenza comune nei principi celesti, tutti dipendono dall’Autore e Compitore della loro fede. Egli è colui che creò i principi che producono unità universale e amore universale. I suoi seguaci dovrebbero meditare sul suo amore. Non dovrebbero accontentarsi di raggiungere un livello inferiore ordinato dinanzi a Dio. Se si vivono i principi del cristianesimo, questi produrranno armonia universale e pace perfetta. Quando il cuore è influenzato dallo Spirito di Cristo non ci saranno dispute né si cercherà la supremazia e non si lotterà per il dominio. NPC 303.2