Ogni Pensiero Sottomesso All'ubbidienza Di Cristo, 10 aprile

Affinché distruggiamo le argomentazioni ed ogni altezza che si eleva contro la conoscenza di Dio e rendiamo sottomesso ogni pensiero all'ubbidienza di Cristo. 2 Corinzi 10:5FFD 107.1

Il Signore purifica il cuore nello stesso modo come l’aria fresca purifica l’aria di una stanza. Non chiudiamo le porte e le finestre per introdurre qualche sostanza purificatrice; ma apriamo la mente e lasciamo entrare l’atmosfera purificatrice del cielo... Le finestre dell’impulso, del sentimento, devono aprirsi verso il cielo, e la polvere dell’egoismo e della mondanità devono essere espulsi. La grazia di Dio deve invadere la camera della mente, l’immaginazione deve contemplare temi celesti, e ogni elemento della natura deve essere purificato e vivificato dallo Spirito di Dio. MS 3, 1892FFD 107.2

I pensieri devono essere controllati e frenati in modo da non seguire tendenze a contemplare argomenti che corrompono e indeboliscono l’essere intero. I pensieri e meditazioni devono essere puri... I nobili poteri della mente ci sono stati dati dal Signore, affinché possiamo impiegarli nella contemplazione delle cose celesti. Dio ha provveduto in abbondanza affinché l'anima possa progredire continuamente nella vita divina ... Spesso diamo il nostro tempo e il nostro pensiero alle cose banali e trascuriamo i grandi interessi che riguardano la vita eterna. I poteri nobili della mente sono sminuiti e indeboliti dalla mancanza di esercizio su temi degni della loro concentrazione. “Quanto al rimanente, fratelli, tutte le cose che sono veraci, tutte le cose che sono oneste, tutte le cose che sono giuste, tutte le cose che sono pure, tutte le cose che sono amabili, tutte le cose che sono di buona fama, se vi è qualche virtù e se vi è qualche lode, pensate a queste cose”. Filippesi 4:8FFD 107.3

Mentre meditiamo sul perfetto carattere di Cristo, nostro Modello divino, desideriamo diventare trasformati e rinnovati alla Sua immagine e alla Sua purezza... Siamo chiamati, quindi a uscire allo scoperto ed essere separati dal mondo affinché possiamo diventare veramente i figli e le figlie dell’Altissimo. RH, June 12, 1888FFD 107.4