Il Segreto Del Progresso, 19 marzo

Confida in lui continuamente, o popolo, effondi il tuo cuore davanti a lui; DIO è il nostro rifugio. Salmo 62:8Mar 86.1

Se vogliamo progredire nella vita santificata, dobbiamo passare molto tempo in preghiera. Quando il messaggio della Verità fu proclamato per la prima volta, oh quando si pregava. Quante volte sono state innalzate le preghiere in cameretta propria, nella stalla, nel frutteto o nel boschetto. Spesso abbiamo trascorso ore intere in preghiera rivendicando la promessa; spesso si udiva un pianto, una voce di ringraziamento o un canto di lode. Ora, che il giorno del Signore è sempre più vicino, dovremmo essere più dediti, più zelanti e ferventi che in quei primi giorni. Oggi, i pericoli che ci minacciano sono maggiori di allora. Le anime sono più indurite. Abbiamo bisogno, quindi, di invocare lo Spirito di Cristo fino a quando non lo riceviamo. 5T 161 161Mar 86.2

Fu nelle ore di solitaria preghiera che Gesù, durante il Suo ministero terreno, ricevette sapienza e vigore. Che i giovani ne imitino l’esempio cercando all’alba e al tramonto un luogo quieto per mettersi in comunione col Padre celeste. E, durante il giorno, poi, innalzino i loro cuori all’Altissimo, che a ogni passo del nostro cammino ci ripete: Io, l’Eterno, il Tuo Dio, son quegli che ti prendo per la mano destra e ti dico: Non temete, io ti aiuto. (Isaia 41:13) Se i nostri giovani imparassero queste lezioni all’alba della vita, quanta gioia e quale dolcezza penetrerebbero nella loro esistenza. Ed 259Mar 86.3

Che il nostro cuore scopi al desiderio per il Dio vivente. La vita di Cristo mostra chiaramente che cosa può fare l’umanità quando è partecipe della natura divina. Tutto ciò che Cristo ricevette dal Padre, possiamo averlo anche noi. Perciò chiediamo e riceveremo. Armati della tenace fede di Giacobbe e dell’irremovibile costanza di Elia, aggrappiamoci alle promesse di Dio. Che l’immagine di Dio pervada tutta la nostra mente. Che la nostra vita possa essere connessa a quella di Gesù con legami invisibili. Colui che ha ordinato alla luce di splendere sulle tenebre, desidera illuminare anche il nostro cuore, facendo risplendere la luce della conoscenza della gloria di Dio, pienamente manifestata in Gesù Cristo. Lo Spirito Santo ci rivelerà i segreti celesti che diverranno come una potenza vivente nel cuore obbediente. Cristo ci condurrà alle soglie dell’infinito. Potremo così contemplare la gloria che è al di là del velo e annunciare agli uomini l’onnipotenza di Colui che vive sempre per intercedere per noi. COL 149Mar 86.4