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Ricevere La Potenza Di Dio - Contents
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    Circondati Da Uno Scudo Divino, 3 maggio

    Invocami nel giorno dell’avversità, io ti libererò e tu mi glorificherai. Salmo 50:15RPD 133.1

    Quando sorgono delle prove per noi inspiegabili, non dobbiamo permettere che la nostra serenità sia intaccata. Per quanto ci trattino ingiustamente, non dobbiamo farci prendere dalla collera. Se coltiviamo uno spirito di vendetta ci faremo del male. Distruggeremo la nostra fiducia in Dio e offenderemo lo Spirito Santo. Accanto a noi c’è un testimone, un messaggero celeste che combatterà per noi contro il nemico. Egli ci coprirà con i luminosi raggi del Sole di giustizia. Essi saranno per noi come uno scudo che Satana non può penetrare. In questo mondo di crescente malvagità nessuno di noi può illudersi di essere risparmiato dalle difficoltà. Anzi, saranno proprio queste difficoltà ad avvicinarci alla camera delle udienze dell’Altissimo. A Lui — che è saggezza infinita — potremo liberamente chiedere consiglio e sostegno. Il Signore dice: “Invocami nel giorno dell’avversità, io ti libererò e tu mi glorificherai”. Egli ci invita a presentargli le nostre preoccupazioni e necessità e a essere costanti nella preghiera. Non appena sorgono difficoltà, eleviamo le nostre suppliche sincere e ferventi. Le nostre preghiere “importune” dimostreranno la nostra piena fiducia in Dio. Il senso del nostro bisogno ci indurrà a pregare ardentemente e il Padre celeste sarà mosso a compassione dalle nostre suppliche. Spesso, chi subisce disprezzo e persecuzione a causa della propria fede è portato a credere che il Signore lo abbia abbandonato. Agli occhi degli uomini queste persone non sono altro che una minoranza. Apparentemente i loro nemici trionfano su di loro, ma devono cercare di non violare la propria coscienza, perché colui che ha sofferto per loro, addossandosi le loro sofferenze e le loro afflizioni, non li ha certo dimenticati. I figli di Dio non rimangono soli e indifesi. La preghiera muove il braccio dell’Onnipotente. Gli uomini di preghiera “conquistarono regni, praticarono la giustizia, ottennero l’adempimento delle promesse, chiusero le fauci dei leoni, spensero la violenza del fuoco”. Capiremo meglio tutto ciò quando, studiando la storia dei martiri che morirono per la loro fede, leggeremo anche che “misero in fuga eserciti stranieri”. Ebrei 11:33,34 COL, pp. 171,172RPD 133.2

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