Loading...
Larger font
Smaller font
Copy
Print
Contents
Nei Luoghi Celesti - Contents
  • Results
  • Related
  • Featured
No results found for: "".
  • Weighted Relevancy
  • Content Sequence
  • Relevancy
  • Earliest First
  • Latest First
    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents

    Crescere in Cristo, 25 giugno

    Perciò, lasciando l’insegnamento elementare su Cristo, tendiamo alla perfezione, senza porre di nuovo il fondamento del ravvedimento dalle opere morte e della fede in Dio. Ebrei 6:1LC 188.1

    Alla porta dell’ingresso del sentiero che conduce alla vita eterna, Dio pone la fede. Per Lui è più importante che noi riceviamo la luce, la pace e la gioia a condizione che gli obbediamo con fede. Ogni pellegrino di questo mondo deve mantenere la sua alta vocazione in Cristo al fine di ricevere il suo marchio. Per lui i comandamenti di Dio sono giustizia, gioia e pace nello Spirito Santo. L’unica cosa a cui dobbiamo tendere come vincitori, è ricevere la corona.LC 188.2

    “Imparate da me” — esorta il Salvatore. Sì, impara da lui come vivere la vita di Cristo, una vita pura e santa, libera da ogni macchia di peccato... La legge del paradiso è l’avanzare e non la stasi, non l’immobilità. Continuare la marcia è la legge di ogni facoltà della mente e del corpo. Le cose della natura obbediscono a questa legge. Nella vita spirituale, come nella vita tisica deve esserci crescita. Passo dopo passo dobbiamo avanzare, ricevere e testimoniare la conoscenza di Cristo, fino ad arrivare alla Sua statura.LC 188.3

    Il cristiano, all’inizio è come un bebé in Cristo. Poi diventa un bambino. Costantemente egli farà progressi proporzionati alle opportunità e ai privilegi che gli sono stati concessi. Deve imparare che non appartiene a sé stesso ma che è stato comprato ad alto prezzo e che deve fare il miglior uso dei talenti che gli sono stati affidati. Nonostante la sua infantile comprensione spirituale, egli deve fare del suo meglio per rendere stabile l’avanzamento verso una vita più santa. Deve rendersi conto che è un collaboratore di Dio...LC 188.4

    Non deve sentirsi mai autosufficiente, ma lasciarsi guidare da Gesù Cristo. Deve camminare e lavorare in Sua compagnia. Mentre lo fa, la sua fede aumenterà e, osservando costantemente Cristo, crescerà alla Sua immagine. RH May 9, 1907 LC 188.5

    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents