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Nei Luoghi Celesti - Contents
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    ıl Signore ci guida, 19 novembre

    Perciò, ricevendo il regno che non può essere scosso, mostriamo gratitudine, mediante la quale serviamo Dio in modo accettevole, con riverenza e timore. Ebrei 12:28LC 340.1

    Una vita monotona non conduce alla crescita spirituale. Alcuni possono arrivare a un alto livello di spiritualità solamente mediante la rottura dell’ordine regolare delle cose. Dio desidera che gli esseri umani siano strettamente relazionati con Lui... Quando nella Sua provvidenza vede che i cambiamenti sono essenziali per l’edificazione del carattere, smuove la routine della vita.LC 340.2

    Quando il Signore preparava Elia per il suo compito, lo faceva spostare da un posto all’altro affinché non si abituasse agli agi, e potesse così ricevere i necessari poteri spirituali. È stato nel piano di Dio che Elia fosse investito di questi poteri al fine di aiutare gli altri... Pertanto lo separa da amici e conoscenti. A coloro che non è permesso di riposare e stare tranquilli, e che devono cambiare costantemente posto, rizzando la loro tenda questa notte in un posto e la mattina dopo in un altro, ricordino che il Signore li sta guidando, e che in questo modo li aiuta a formare caratteri perfetti. In tutti i cambiamenti che Dio ci chiede di fare, Lui dev’essere riconosciuto come nostro Compagno e Guida, nostra forza e nostra dipendenza...LC 340.3

    Molti ignorano come deve procedere il lavoro per Dio, non perché sono ignoranti, ma perché non sono disposti a sottomettersi al Suo addestramento. Moab è stato tranquillo fin dalla sua giovinezza... e non è stato travasato da vaso a vaso né è andato in cattività; per questo gli è rimasto il suo sapore e il suo profumo non si è alterato (Geremia 48:11). La stessa cosa accade con coloro le cui tendenze ereditane vengono coltivate piuttosto che eliminate... Il cristiano dev’essere preparato a fare un lavoro che rivela gentilezza, pazienza, longanimità. La coltivazione di questi preziosi doni nella vita di un cristiano è necessaria quando egli è chiamato al servizio del Maestro per aiutare gli altri. MS 41, 1890LC 340.4

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