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Vivere Attraverso La Fede - Contents
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    Purificati dal peccato, 3 luglio

    Allora io dissi: «Ahimé! Io sono perduto, perché sono un uomo dalle labbra impure e abito in mezzo a un popolo dalle labbra impure; eppure i miei occhi hanno visto il Re, l'Eterno degli eserciti”. Isaia 6:5VAF 191.1

    Quando Isaia vide la gloria del Signore durante la sua visione, fu grandemente sorpreso e sopraffatto dalla propria debolezza e indegnità, e allora esclamò: “È finita!” “Sono morto”! In piedi, alla luce sfolgorante della presenza divina, Isaia si rese conto della propria imperfezione e incapacità di compiere la missione alla quale era stato chiamato. Si accorse solo allora, quanto freddo e senza vita era il suo culto a Dio. Quanto misera appariva ora la sua saggezza e il suo talento mentre guardava alla sacralità e alla maestà del Santuario... la visione di se stesso potrebbe essere espressa nella lingua dell’apostolo Paolo quando dice: “O miserabile uomo che sono!” “Chi mi libererà da questo corpo di morte?” Romani 7:24...VAF 191.2

    “Allora uno dei serafini volò verso di me, tenendo in mano un carbone ardente, che aveva preso con le molle dall'altare”. Con esso mi toccò la bocca e disse: “Ecco, questo ha toccato le tue labbra, la tua iniquità è rimossa e il tuo peccato è espiato”. Isaia 6:6,7 La visione data a Isaia rappresenta la condizione del popolo di Dio negli ultimi giorni. Tutti hanno il privilegio di trovarsi nel mondo dei cieli. Quando il popolo di Dio guarda per fede il luogo santissimo, e vede l’opera di Cristo nel santuario celeste, può percepire che è un popolo dalle labbra impure, che spesso parla di vanità, e il cui talenti non sono stati santificati e usati per la gloria di Dio. E quando vedono il contrasto tra la propria debolezza e indegnità e la purezza e la bellezza del carattere glorioso di Cristo, e giusto che si disperino. Se le loro labbra, come quelle di Isaia, riceveranno il tocco con un carbone ardente, le loro anime diventeranno umili davanti a Dio, allora avranno una speranza. L’arco della promessa è sopra il trono, e il lavoro che è stato svolto per Isaia, sarà anche realizzato in loro. 4BC 1138, 1139VAF 191.3

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