Loading...
Larger font
Smaller font
Copy
Print
Contents
Vivere Attraverso La Fede - Contents
  • Results
  • Related
  • Featured
No results found for: "".
  • Weighted Relevancy
  • Content Sequence
  • Relevancy
  • Earliest First
  • Latest First
    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents

    Splendenti raggi di gloria, 21 dicembre

    Il suo splendore era come la luce, raggi si sprigionavano dalla sua mano e là era nascosta la sua potenza. Habacuc 3:4VAF 362.1

    Grazie al successo conseguito, dopo aver allontanato l’uomo dalla via dell’ubbidienza, Satana diventò “il dio di questo mondo”. 2 Corinzi 4:4. Il dominio che aveva detenuto Adamo passò all’usurpatore. Il Figlio di Dio sarebbe dovuto venire su questa terra per riscattare l’uomo dal peccato e quindi non solo per redimerlo, ma anche per recuperare il dominio perduto. Efesini 1:14 PK 682 VAF 362.2

    Come il genere umano, anche la terra si trovava ora sotto l’influsso di Satana: anch’essa doveva essere ristabilita nella sua condizione originaria attraverso il piano della salvezza. PP67 La croce del Calvario, mentre dichiara l’immutabilità della legge, proclama all’universo che “il salario del peccato è la morte”. Il grido del Salvatore morente — “È compiuto!” — ha rappresentato la campana a morto per Satana. L’esito del gran conflitto che continuava da secoli venne deciso in quel momento e venne garantita l’eliminazione finale del male. Il Figlio di Dio varcò la porta del soggiorno dei morti “...affinché, mediante la morte, distruggesse colui che aveva l’impero della morte, cioè il diavolo”. Ebrei 2:14. L’ambizione aveva spinto Lucifero a dire: “...Io... eleverò il mio trono al disopra delle stelle di Dio... sarò simile all’Altissimo”. Isaia 14:13, 14. Dio aveva risposto: “...e ti riduco in cenere sulla terra... e non esisterai mai più”. Ezechiele 28:18, 19. “Poi vidi un nuovo cielo e una nuova terra, perché il primo cielo e la prima terra erano passati...” Apocalisse 21:1 Ogni traccia della maledizione viene eliminata. Rimarrà un solo ricordo: il nostro Redentore porterà per sempre su di sé i segni della crocifissione. Sul suo capo ferito, sul suo costato, sulle sue mani e sui suoi piedi rimarranno le tracce dell’opera crudele compiuta dal peccato. Contemplando il Cristo nella sua gloria, il profeta dice: “...dei raggi partono dalla sua mano; ivi si nasconde la sua potenza”. Habacuc 3:4 GC 503,504, 674 VAF 362.3

    L’esperienza di Gesù sarà approfondita e cantata dai redenti nell’eternità. Ibid. 651VAF 362.4

    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents