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Vivere Attraverso La Fede - Contents
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    “Ogni volta che mangiate e bevete”, 23 ottobre

    Poiché ogni volta che mangiate di questo pane e bevete di questo calice, voi annunziate la morte del Signore, finché egli venga. 1 Corinzi 11:26VAF 303.1

    La salvezza degli uomini dipende dal aver accettato il sangue purificatore di Cristo. Pertanto, la cena del Signore non doveva essere osservata solo occasionalmente o annualmente, ma più frequentemente della Pasqua annuale. Questa solenne ordinanza commemora un evento molto più grande della liberazione dei figli di Dio dall’Egitto. Questa liberazione era tipica della grande espiazione che Cristo fece mediante il sacrificio della propria vita per la liberazione finale del Suo popolo. 3SG 228VAF 303.2

    Questa ordinanza non deve essere esclusiva, come molti lo vorebbe che fosse. Ognuno deve parteciparvi pubblicamente e quindi testimoniare dicendo: Accetto Cristo come mio personale Salvatore. Egli ha dato la Sua vita, affinché io possa essere salvato dalla morte. RH May 31, 1898VAF 303.3

    Il servizio di comunione si proietta verso il ritorno di Cristo. Esso è stato istituito per tenere viva questa speranza. Ovunque i credenti si incontrino per commemorare la Sua morte, ricordano le parole di Gesù. “Prese un calice e rese grazie, lo diede loro dicendo: Bevetene tutti, perché questo è il mio sangue, il sangue del patto, il quale è sparso per molti per la remissione dei peccati. Io vi dico che d’ora in poi non berrò più di questo frutto della vigna, fino al giorno che lo berrò di nuovo con voi nel regno del Padre mio”. Matteo 26:27-29 Pur soffrendo, hanno trovato consolazione nella speranza del ritorno del Signore. Questo pensiero è stato per loro prezioso: “Poiché ogni volta che voi mangiate questo pane e bevete di questo calice, voi annunziate la morte del Signore, finche Egli venga”. VAF 303.4

    Gesù ha stabilito questa celebrazione perché così possiamo ricordare l’amore di Dio per noi. L’amore di Gesù rende stabile ed eterno l’amore fraterno. Ed è la morte di Gesù che rende efficace per noi quell’amore. Solo grazie alla Sua morte possiamo guardare con gioia verso il Suo ritorno. Il Suo sacrificio è al centro della nostra speranza ed è l’oggetto della nostra fede. DA 659, 660VAF 303.5

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