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Messaggio ai giovani - Contents
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    Chiedere il consiglio dei genitori

    Quando diventerete dei giovani saggi? Fino a quando durerà questo stato di cose? Preferite seguire soltanto i vostri desideri e i vostri impulsi, senza tenere conto dei consigli e del parere dei vostri genitori? Alcuni sembrano non prendere minimamente in considerazione i desideri o le preferenze dei loro genitori, né prestano attenzione al buon senso che hanno acquisito con l’esperienza. L’egoismo ha chiuso la porta del cuore impedendo loro di provare amore per i genitori. I giovani devono essere sensibilizzati su questo aspetto. Il quinto comandamento è l’unico che contiene una promessa. Ma in realtà esso viene osservato con leggerezza o addirittura ignorato nei fatti. Disprezzare l’amore di una madre e le attenzioni di un padre significa commettere un peccato di cui molti giovani si rendono colpevoli.MG 313.5

    Uno degli errori peggiori dei giovani e delle persone inesperte è di non volere che nessuno turbi i loro legami sentimentali o che nessuno si immischi nei loro affari d’amore. Se c’è un argomento che ha bisogno di essere esaminato da ogni punto di vista, è certamente questo. È indispensabile ricorrere all’esperienza degli altri e soppesare con calma e molta attenzione i due aspetti della questione. Questo è un argomento che viene affrontato con troppa superficialità dalla maggioranza delle persone.MG 314.1

    Giovani, chiedete consiglio a Dio e ai vostri genitori che onorano Dio. Fatene un soggetto di preghiera. Valutate i sentimenti e ogni aspetto del carattere della persona con la quale volete condividere la vostra vita. La decisione che state per prendere è una delle più importanti della vostra esistenza, perciò non abbiate fretta. Amate, ma non fatelo alla cieca.MG 314.2

    Riflettete seriamente per capire se la vostra vita coniugale sarà felice o infelice. Chiedetevi: “Questo rapporto mi aiuterà nel cammino verso il cielo? Accrescerà il mio amore per il Signore? Amplierà il raggio d’azione entro cui poter essere utile in questa vita?” Se, dopo aver riflettuto, non scorgete nessun inconveniente, allora andate avanti nel rispetto di Dio. Ma se vi siete fidanzati con una persona di cui non conoscete bene il carattere e con la quale volete unirvi, non dovete pensare che il fidanzamento vi imponga di sposarvi a ogni costo e legarvi per tutta la vita a qualcuno che non potete né amare né rispettare. Riflettete attentamente prima di dare la vostra parola. Ma è sempre molto meglio rompere un fidanzamento prima di sposarsi che divorziare, come fanno molte persone.MG 314.3

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