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Messaggio ai giovani - Contents
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    La perfezione non è frutto delle circostanze

    Nessuno di noi è stato chiamato a formare un carattere cristiano in situazioni meno favorevoli di quelle in cui si trovò il nostro Salvatore. Il fatto che il Cristo abbia vissuto per trent’anni in una città come Nazaret, da cui si pensava non potesse uscire niente di buono, dovrebbe far ricredere quei giovani che ritengono opportuno adeguarsi alle circostanze. Molti infatti prendono a pretesto il degrado morale di chi li circonda per sottrarsi all’impegno di formare un carattere cristiano. L’esempio del Cristo deve aiutarci a respingere l’idea secondo cui per condurre un’esistenza moralmente ineccepibile si è soggetti al luogo o agli eventi. Egli insegna che si può essere fedeli sempre e ovunque, accettando con umiltà le situazioni e i luoghi che Dio ci propone.MG 53.1

    La vita del Cristo aveva lo scopo di dimostrare che la purezza, l’equilibrio e la fermezza nei principi non scaturiscono da un’esistenza priva di difficoltà e di problemi. Il Cristo ha sopportato, senza batter ciglio, le prove e le privazioni di cui tanti giovani si lamentano. Questa disciplina è la vera scuola di cui i giovani hanno bisogno, perché trasmetterà loro la forza di carattere che li renderà simili al Cristo e conferirà loro la potenza spirituale per resistere alle tentazioni. Se non si faranno sviare e corrompere, essi riusciranno a sfuggire alle seduzioni di Satana. Pregando Dio ogni giorno, i suoi figli acquisiranno la saggezza e la grazia per affrontare le lotte e le dure realtà della vita e ne usciranno vittoriosi. Si può essere fedeli e mantenere la serenità solo pregando e vigilando. La vita del Cristo fu un esempio di costante dinamicità che non venne intaccata da rimproveri, beffe, privazioni o avversità.MG 53.2

    I giovani devono provare a vivere la stessa esperienza. Se le prove aumentano, vuol dire che Dio sta verificando la loro fedeltà. Solo nella misura in cui saranno capaci di conservare un carattere integro, nonostante lo scoraggiamento, il loro equilibrio e la loro fermezza cresceranno e si rafforzeranno nello spirito. — The Youth’s Instructor, 1 marzo 1872.MG 53.3

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