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Contemplare La Vita Di Cristo - Contents
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    Testimonianza trionfante di Paolo, 28 dicembre

    Ho combattuto il buon combattimento, ho finito la corsa, ho serbato la fede. Per il resto, mi è riservata la corona di giustizia che il Signore, il giusto giudice, mi assegnerà in quel giorno, e non solo a me, ma anche a tutti quelli che hanno amato la sua apparizione.CC 372.1

    2 Timoteo 4:7,8CC 372.2

    Paolo vede la scala della visione di Giacobbe, in essa vi scorge il legame che unisce la terra al cielo, l’umanità limitata al Dio infinito. La sua fede è fortificata dall’esempio dei patriarchi e dei profeti che hanno confidato nello stesso Dio che lo sostiene e lo consola, e per il quale sta sacrificando la vita. Da questi santi uomini che attraverso i secoli hanno dato testimonianza della loro fede, egli ode delle parole che lo assicurano della fedeltà di Dio. Gli apostoli, suoi compagni, hanno predicato il Vangelo di Cristo, affrontando il bigottismo religioso e le superstizioni pagane, nella persecuzione e nell’avversità, rinunciando alla loro vita per innalzare la luce della croce sulle oscure tenebre dell’infedeltà. Egli ode da loro le parole che attestano la divinità di Gesù, il Salvatore del mondo. Egli ode la testimonianza dei credenti, che sebbene abbandonati, afflitti e tormentati, danno ardita e solenne testimonianza della loro fede, dichiarando: Io so in chi ho creduto. Questi credenti, sacrificando la loro vita per la fede, proclamano al mondo che Colui nel quale essi confidano è capace di salvare anche il più incallito peccatore.CC 372.3

    Riscattato dal sacrificio di Cristo, lavato dal peccato nel suo sangue, rivestito della sua giustizia, Paolo ha la certezza che la sua anima è preziosa agli occhi del suo Redentore. La sua vita è nascosta con Cristo in Dio, ed Egli è persuaso che Colui che ha conquistato la morte è capace di custodire tutto quello che è stato affidato alla sua cura. La sua mente afferra le promesse del Salvatore: Io lo risusciterò nell’ultimo giorno. (Giovanni 6:40) I suoi pensieri e le sue speranze sono concentrate sulla seconda venuta del suo Signore. E mentre la spada dell’esecutore si abbatte su di lui e le ombre della morte lo circondano, lo accompagna questo suo ultimo pensiero, un pensiero che rivivrà il giorno del grande risveglio, quando incontrerà il Creatore della vita, che lo farà partecipe della gioia dei beati.CC 372.4

    Come uno squillo di tromba la sua voce ha risuonato attraverso i tempi, rinvigorendo con il suo coraggio le migliaia di persone che hanno testimoniato la loro fede in Cristo, e risvegliando in migliaia di cuori afflitti l’eco della sua trionfante gioia: Io sto per essere offerto in libagione, e il tempo della mia dipartita è vicino. Ho combattuto il buon combattimento, ho finito la corsa, ho serbato la fede. Per il resto, mi è riservata la corona di giustizia che il Signore, il giusto giudice, mi assegnerà in quel giorno, e non solo a me, ma anche a tutti quelli che hanno amato la sua apparizione. (2 Timoteo 4:6-8)CC 372.5

    The Acts of the Apostles, pp. 512, 513CC 372.6

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